Il Presidente della Provincia ha deciso: il termovalorizzatore si farà, nonostatnte le proteste di una parte della maggioranza che sostiene Penati

Il tira e molla che per tutta l’estate ha raffreddato i rapporti tra le istituzioni, sembra giunto all’epilogo preannunciato; questo termovalorizzatore s’ha da fare.
Il colpo di scena arriva lunedì: Roberto Formigoni, Filippo Penati e Maurizio Cadeo siedono tutti insieme a un tavolo e discutono, dopo mesi di polemiche, sul futuro della gestione dei rifiuti a Milano.
“C’era un clima estremamente positivo, di condivisione di idee e progetti”, dirà poi l’Assessore Comunale al verde.
“Abbiamo trovato un accordo per lavorare insieme” confermerà il Presidente Provinciale.
Il disgelo è avvenuto, il dado è tratto, e nelle prossime settimane verrà concepito un piano analitico sul fabbisogno di smaltimento dei rifiuti nell’area milanese. Archiviando così il Piano provinciale dei rifiuti aprovato pochi mesi fa.