Dopo la strage di Lampedusa nessun intervento del Governo per assistere i profughi costretti a bivaccare in Stazione Centrale

Per temponare almeno in parte l'emergenza Palazzo Marino è corso ai ripari costituendo un'unità di crisi, con le associazioni di volontariato che da settimane stanno tentando di assistere i profughi costretti a pernottare in stazione senza alcuna risposta nè tentativi di interventi coordinati da parte del Governo.
“Stiamo seguendo da giorni una vicenda che ha dell’incredibile –ha denunciato con toni durissimi l’assessore alle Politiche sociali, Pierfrancesco Majorino– manca infatti un qualsiasi intervento nazionale volto a coordinare azioni di assistenza sul territorio, a gestire l’accoglienza temporanea o a prevedere il riconoscimento di uno status che consenta ai migranti di varcare le frontiere. Il Comune di Milano ha deciso, da giorni, di non girare la testa dall'altra parte, ma è assolutamente evidente che non possiamo, né dobbiamo, fare tutto da soli. Ci chiediamo dove siano finiti gli impegni annunciati dal Governo nei drammatici giorni di Lampedusa”.
E. P.