Il Sindaco Sala e la ministra Madia annunciano la stabilizzazione di 450 contratti precari nel settore dei servizi all'infanzia
La novità approvata nell’ultima riunione di Giunta è il passaggio al tempo indeterminato per 450 educatrici ed educatori dei servizi all’infanzia del Comune di Milano: assunzioni che permetteranno di garantire ai 28mila bambini che ogni anno frequentano le scuole e i nidi a gestione diretta del Comune la qualità e la continuità dei servizi educativi, con una maggiore compresenza effettiva degli insegnanti e progetti didattici sempre più mirati. Lo hanno annunciato questa mattina il Sindaco Giuseppe Sala insieme con la ministra per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione Madia Madia che ha spiegato: “Non solo a Milano, ma in molte città italiane, si è cronicizzato il fenomeno che vede un utilizzo strutturale e reiterato di personale educativo precario che oltretutto aveva già superato selezioni pubbliche. Questa situazione è un fattore di incertezza ingiusto e dannoso sia per gli insegnanti che per i bambini e genitori. La norma che ha consentito lo sblocco delle assunzioni degli insegnanti è nata dalla volontà di rispondere ad un bisogno delle persone, in questo caso delle famiglie e degli insegnanti”. |
“È per me un momento davvero importante quello di oggi, perché presentiamo una delibera che migliora l’esperienza educativa dei nostri cittadini più piccoli. Grazie alla riforma della Pubblica Amministrazione – ha detto Beppe Sala – i nostri bambini e le nostre bambine potranno contare sull’effettiva presenza di educatrici di ruolo e dunque su una continuità didattica fondamentale per la loro formazione. A questo si aggiunge la possibilità di una sempre migliore organizzazione del servizio e di un lavoro sempre più affiatato del personale, che potrà così progettare e gestire le attività senza doversi riorganizzare di anno in anno o addirittura in corso d’anno scolastico. I servizi che il Comune offre ai bambini di Milano sono e continueranno ad essere un’assoluta priorità di questa Amministrazione”.