Otto milioni e mezzo di euro per lo spettacolo del Cirque du Soleil per l'Esposizione universale. Costerà quanto i contributi che venti teatri milanesi ricevono in otto anni
Se c'è una certezza che per il momento Expo sembra garantire è quella di scontentare sempre più persone. Dopo i comitati contrari alle vie d'acqua, i tanti che avevano sperato in un'Expo partecipato e chi si era augurato che l'Esposizione non fosse l'ennesima occasione per corruzione e malaffare, è la volta del mondo del teatro milanese a trovarsi beffato dall'appuntamento che ancora una volta non mantenere la promessa di essere un'occasione per il tessuto culturale e civico di Milano. Questa volta a finire al centro delle polemiche è lo spettacolo commissionato dagli organizzatori di Expo al Cirque du soleil e che costerà quasi otto milioni e mezzo di euro. |
Da Expo replicano che si tratta di uno spettacolo unico, concepito in esclusiva per Expo (con quello che costa sembra il minimo) che sarà rappresentato solo in occasione dell'Esposizione universale e che, comunque, si ripagherà con il prezzo, non proprio popolare, previsto per i biglietti: 35 euro. In tempi di crisi sempre più acuta una scelta non proprio lungimirante.
Il mondo del teatro milanese, da Sergio Escobar ad Andree Ruth Shammah a Elio De Capitani ha reagito con un misto di delusione e rassegnazione; ma sembra che le eccellenze teatrali milanesi, note in tutto il mondo a partire dal Piccolo Teatro, non rientrino nella logica dell'entertainment che anima Expo.
E. P.