Esposto all'Antitrust contro il balzello "antiperiferia" deciso da Car2go
Non si spegne con lo svanire della calma ferragostana le polemiche attorno alla decisione di Car2go di applicare un sovrapprezzo di 4,9€ per le smart biancoazzurre che dal 17 agosto vengono parcheggiate in una porzione assai consistente della periferia milanese. La misura annunciata agli utenti vie email -come avevamo anticipato due settimane fa- coinvolge parecchie migliaia di iscritti al primo servizio di car sharing attivato a Milano e che nel capoluogo lombardo registra quasi il 50% di tutti gli utenti a livello nazionale. |
L'Unione nazionale consumatori la decisione di Car2go andrebbe contro quanto prevede la convenzione con il Comune e comporterebbe una discriminazione tra utenti.
Di fatto l'avvio della "tariffazione aggiuntiva" in alcune zone della città è destinata ad aprire un dibattito sulla neutra stessa di un servizio come il car sharing di seconda generazione il cui travolgente successo di pubblico ha prodotto insieme ad un profondo cambiamento delle abitudini dei milanesi in fatto di mobilità, anche una distorsione percettiva che ha portato a considerare questo strumento una sorta di integrazione del servizio di trasporto pubblico.