Un evento, nel palinsesto di Milano Photoweek, dedicato a fotografia e autismo
Un evento dedicato al mondo dell’autismo, nell’ambito di Milano Photoweek: si intitola "Guarda ciò che sento". La realtà attraverso lo sguardo fotografico delle persone con autismo ed è organizzato dal Servizio di Psicologia dell'Apprendimento e dell'Educazione in Età Evolutiva (SPAEE) e dal Centro Studi e Ricerche sulla Disabilità e la Marginalità (CeDisMa). Si terrà martedì 5 giugno, dalle 14.30 alle 17.30, presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (aula Pio XI), e si chiede di partecipare inviando le foto scattate da bambini, ragazzi e adulti con autismo. |
sentire delle persone che si trovano in questa condizione di neurodiversità”.
La richiesta è di coinvolgere il maggior numero di persone possibile e di proporre questo genere di esperienza attraverso due consegne distinte, per bambini e per adolescenti/adulti.
Per adolescenti e adulti:
"Ci presenti 3 immagini della tua città o del tuo paese che hanno un significato per te? qualsiasi
immagine: un gradino, un'antenna, una casa, un albero, delle persone ... Può piacerti oppure no, può
darti gioia oppure provocare paura. Può risvegliare ricordi o essere associato a particolari
sensazioni; un suono, un profumo o altro. Se vorrai, potrai registrare anche i suoni che associ
all'immagine.
Per i bambini (fino a 10 anni):
"Facciamo un gioco?!...prendi una macchina fotografica e mandaci tre foto della tua città! Quelle
che preferisci ....quelle che più ti piacciono e che ti fanno pensare subito "io abito lì "....: altalene,
parchi gioco, la tua scuola, la biblioteca, ....possono essere ricordi belli o brutti ...possono farti
ritornare in mente dei particolari suoni o profumi....
Se vuoi puoi unire un suono all'immagine che scegli!
Mostreremo le tue fotografie in una mostra!"
Le fotografie verranno mostrate e commentate proprio il 5 giugno dalle 14.30 alle 17.30 presso l'Università Cattolica di Milano, L.go Gemelli 1, Aula Pio XI.
Immagini ed eventuali commenti potranno essere inviati al seguente indirizzo mail:
roberta.sala@unicatt.it, entro e non oltre il 2 giugno.