Dal 23 al 29 Novembre all'Elfo uno spettacolo per ricordare l'esplosione che nel 1944 uccise 184 persone nella scuola Francesco Crispi di Gorla
Una grande attrice per un piccolo grande spettacolo: presentato per una sola replica nella scorsa stagione - a settant'anni dai fatti raccontati, Gorla Fermata Gorla ci racconta attraverso la voce di Giulia Lazzarini e la parole di Renato Sarti un fatto di cronaca della nostra città poco conosciuto e che rischia di venire dimenticato. Il mattino del 20 ottobre del 1944, alcuni aerei della Air Force, dopo aver bombardato l’area Nord di Milano, scaricarono le bombe residue sulla città. Una di queste, per una tragica combinazione, sfondò̀ il tetto della Scuola Francesco Crispi di Gorla, si infilò nella tromba delle scale ed esplose nella cantina dove si erano rifugiati gli alunni, uccidendone 184. |
Un lavoro teatrale basato, come sempre sono i lavori di Renato Sarti, sui documenti, scritti e orali: sulle pubblicazioni, i documenti militari, i libri, gli articoli e, soprattutto, sulle testimonianze.
Due giovani attori, Federica Fabiani e Matthieu Pastore, danno voce ai bambini che quel giorno persero la vita, mentre a Giulia Lazzarini, attrice di grande sensibilità, che al tempo viveva proprio vicino al quartiere di Gorla e ricorda perfettamente quei momenti drammatici, è affidata la testimonianza dei sopravvissuti. «Credo nel valore della memoria», afferma l'attrice. «Ricordare quella strage, simile a tante altre all'ordine del giorno anche oggi in molti posti del mondo, è importante. Mi piace lavorare con Renato Sarti perché ha un'idea molto precisa della necessità civile del teatro. Per questo spettacolo ha scovato come un cane da tartufi testimonianze, documenti, memorie dei sopravvissuti e le ha cucite con un gran lavoro di pazienza, pietà e amore».
GORLA FERMATA GORLA andrà in scena Al Teatro Elfo Puccini di Milano, sala Fassbinder, dal 23 al 29 novembre.