Torna a Fieramilanocity dal 10 al 12 marzo la fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili
Settecento espositori, su uno spazio di 32mila mq, per un programma di oltre 300 appuntamenti: è uno degli appuntamenti più attesi e frequentati da milanesi e non "Fa' la cosa giusta!", la fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, organizzata da Terre di mezzo Eventi, negli anni diventata un vero e proprio punto di riferimento per chi è interessato alle tematiche del vivere sostenibile e tutto ciò che comporta nei vari ambiti. Dal 10 al 12 marzo a Fieramilanocity si terrà la quattordicesima edizione di Fa' la cosa giusta!: con undici sezioni (Mangia come parli, Area Vegan Street food, Mobilità sostenibile, Cosmesi Naturale e Biologica, Critical fashion, Turismo consapevole e percorsi, Il Pianeta dei piccoli, Abitare green, Servizi per la sostenibilità, Pace e partecipazione) la fiera declina i principi di consumo critico e sostenibilità in tutti i settori. Espositori, con associazioni, aziende, realtà profit e non profit (circa 45 le associazioni e cooperative raccolte nella sezione Pace e partecipazione), ma anche tante idee che saranno discusse e confrontate con un programma culturale di 300 appuntamenti, tra i tanti l'intervista di Beppe Servegnini a Diego Piacentini, Senior Vice President di Amazon e ora anche Commissario per l’attuazione dell’Agenda digitale per il governo. Si parlerà di tecnologia e produzione, con un incontro che vedrà protagonista Fairphone, il primo smartphone prodotto con materie prime il più possibile provenienti da filiera etica, da miniere non situate in aree di conflitto, materiali riciclati, processi produttivi non dannosi per l'ambiente e per i lavoratori. |
Quest’anno, inoltre, grazie alla partnership con Ciessevi – Centro Servizi per il Volontariato Città Metropolitana di Fa' la cosa giusta! realizza un articolato programma formativo e d’accompagnamento dedicato ai suoi 300 volontari. Un percorso pensato e realizzato, spiegano gli organizzatori, "con lo specifico fine di fornire agli iscritti una formazione sulle motivazioni e il valore dell’impegno civico e del volontariato per e oltre l’edizione 2017. Un percorso esclusivo costantemente seguito da tutor “sul campo”, messi a disposizione da Ciessevi a curare altresì l’aspetto “relazionale” di questa ricca e intensa esperienza". Tutti i volontari, inoltre, accedendo ad un’esclusiva piattaforma online dedicata, riceveranno materiali d’approfondimento sulle tematiche del Volontariato e sui temi forti che animano da sempre l’appuntamento di Fa' la cosa giusta! A fine dei tre giorni, tutti i volontari riceveranno un attestato di partecipazione rilasciato dall’Università del Volontariato. Confermata anche quest’anno la storica partnership con Altromercato -la maggiore organizzazione del Commercio Equo e Solidale in Italia- che porta i volontari di Fa’ la Cosa Giusta! verso #unaltrovivere, fornendo loro le T-shirt in cotone bio equosolidale dal Bangladesh stampate grazie al progetto di economia carceraria O’Press di Genova, in collaborazione con Extraliberi di Torino. Fa' la cosa giusta! dedica un calendario laboratori ed incontri alle scuole di ogni ordine e grado, da quelle dell'infanzia fino alle superiori. Il Progetto Scuole vuole stimolare i giovani a riflettere sull’origine e sugli effetti delle loro abitudini quotidiane, mettendoli a conoscenza di alternative possibili, più rispettose dell'ambiente e dell'uomo attraverso percorsi guidati, visite libere o laboratori, concentrati nella giornata di venerdì 10 e nella mattinata di sabato 11. Quest'anno parteciperanno scuole di ogni ordine e grado per un totale di oltre 2800 studenti, di cui circa 16 delle scuole elementari, 43 delle medie inferiori, 65 delle medie superiori. La manifestazione non trascura il suo lato 'green' con l'obiettivo di ridurre l'impatto ambientale e sperimentare “buone pratiche”. A partire dall'invito a raggiungere la fiera con i mezzi pubblici (la fermata Portello della Metropolitana M5 “Lilla”, porta proprio davanti all'ingresso di Fa' la cosa giusta!) con la bici o il car sharing elettrico di Share'ngo. Gli arredi delle piazze sono realizzati in eco-pallet di Palm, bancali in legno certificato provenienti da filiere corte e i visitatori sono accolti da un sacchetto di carta riciclata realizzato con il contributo di Comieco. Le stoviglie e i sacchetti utilizzati dagli espositori sono in Mater-Bi grazie a Novamont, Ecozema e Sacchetico. I rifiuti sono raccolti e differenziati nelle isole del Riciclo presidiate da volontari, coordinati da Ciessevi e riconoscibili dalle T-shirt Altromercato #unaltrovivere. Disponibile il wi-fi per tutti. Le aree sono realizzate con la collaborazione di GreenGeek; gli inviti sono gestiti online su circuito Smappo. L'acqua a disposizione sarà solo quella del rubinetto, distribuita ai visitatori dalla Casa dell’Acqua, gli erogatori e il water truck del Gruppo Cap. I movimenti economici di Fa’ la cosa giusta! transitano su un conto di Banca Etica e l’assicurazione è trasparente e responsabile grazie al Consorzio Caes Italia. Il Comune di Milano, che patrocina l'evento, partecipa con uno spazio all’interno del quale alcuni assessori della giunta in carica incontreranno direttamente i cittadini.