Il Comune ad ottobre ha promosso un progetto culturale per mille giovani stranieri. Per ora ne sono arrivati solo sei ma costano quasi come mille

Un’inezia a fronte degli investimenti infrastrutturali e del giro d’affari che l’Esposizione universale riverserebbe sulla città.
Concerti, cene di gala, visite degli ispettori del Bureau International des Expositions, missioni diplomatico-promozionali, lobbing, comunicazione, progetti di cooperazione e promesse.