Alla periferia Nord di Milano c’è una vasta area che mostra le molte possibili vie di una riqualificazione, sociale e del territorio: un luogo da preservare

Non solo: la vasta area su cui sorgono le strutture dell’ex nosocomio è anche un’area verde dove è palpabile il concetto di biodiversità. Basta camminare tra i tratti di bosco ricchi di fauna e vegetazione di vario tipo e gli orti comunitari per rendersene conto. Un luogo da preservare sotto molti aspetti, per il quale in tanti (a partire dal Comune di Milano e dal Consiglio di Zona 9) si sono recentemente mobilitati, contro il progetto urbanistico di housing sociale che la Provincia ha in cantiere per quell’area e di cui abbiamo già parlato nei mesi scorsi, un progetto che cancellerebbe più di un migliaio di alberi di alto fusto, più di 300 alberi da frutta (di cui 150 di varietà antiche provenienti da tutta la penisola), piante spontanee, varietà orticole, animali selvatici e insetti utili alla biodiversità, ma che soprattutto minerebbe “un sistema riconosciuto e condiviso di progettualità partecipata voluto e sostenuto dai cittadini, cancellando anni di intelligente lavoro sul territorio, unico per le sue caratteristiche e prospettive”.
Nei prossimi giorni ben due sono le occasioni per approfondire la questione e conoscere più da vicino questa preziosa realtà milanese: sabato 23 marzo presso la Biblioteca Affori in Villa Litta (Viale Affori 21) si terrà un incontro pubblico sulle tematiche legate al Progetto di Edificazione denominato Comparto Litta Modignani (che dagli Orti Comunitari arriva fino a Via della Bovisasca), a cura dei Seminatori di Urbanità.
Da mesi è possibile firmare anche una petizione in difesa del territorio che ha già raccolto quasi 6000 sottoscrizioni.
Lunedì 25 marzo, invece, nell’ambito di InZona Cinema verrà proiettato il film "via Ippocrate 45" di Alessandro Penta: un racconto di cosa è oggi l’ospedale psichiatrico attraverso le esperienze di vita dei suoi protagonisti di ieri e di oggi, tramite i racconti di quattro frequentatori e di alcuni degli operatori del centro. Prima della proiezione del fim “via Ippocrate 45” verrà poi presentato il documentario "Il giardino degli aromi" che racconta la vita dell’orto nato nel 2003 negli spazi dell’ex ospedale psichiatrico, a partire dall’iniziativa di un gruppo di donne con esperienza di coltivazione e raccolta di piante aromatiche.
“I primi che ti accolgono di mattina presto sono gli animali: galline, gatti, conigli che si radunano nel recinto “suite”, tutti che aspettano di essere nutriti e accuditi. Poi comincia il variopinto e corale andirivieni giornaliero: gli abitanti del quartiere che vengono negli orti per la raccolta, i ragazzi della cooperativa che lavorano nei giardini. Dalla giungla di asfalto di Affori alla foresta dell'ex ospedale psichiatrico senza soluzione di continuità. E non solo per via gli alberi. Il giardino degli aromi è un prezioso nascondiglio, dove tutto sembra lasciato al caso ma in realtà niente lo è.”
InZona Cinema lunedì 25 marzo 2013 ore 20.30 con la proiezione di "Via Ippocrate 45", regia di Alessandro Penta e "Il giardino degli aromi", a cura di Tracce.tv. Intervengono alla proiezione il regista del film "via Ippocrate 45" Alessandro Penta e Lorenzo Faggi del progetto "Tracce tv".
Prenotazione obbligatoria a negozio@chiamamilano.it, posti limitati.
Questo è il quinto appuntamento di InZona Cinema, rassegna cinedocumentaristica organizzata dall’associazione Chiamamilano, che presenta un film al mese (accompagnato dai racconti dei registi e dei cittadini coinvolti) nell’intento di raccontare Milano e le sue trasformazioni, partendo dal territorio e da quelle zone che sono più emblematiche del cambiamento urbanistico, sociale e culturale.
A.Pozzi