Nasce Community Mapping, un laboratorio permanente di etnografia partecipata per (e con) gli abitanti del Giambellino-Lorenteggio

Qualcosa che probabilmente un tempo esisteva già naturalmente, e che esiste tuttora nell’economia di agglomerati più piccoli come paesi o frazioni di provincia, in cui spesso tutti sanno “chi fa cosa” e “chi sa fare cosa”, e ciascuno possiede un’identità anche in base alle proprie competenze.
Una dinamica impossibile da riproporre a livello metropolitano, ma che può funzionare se si (ri)parte dalla dimensione del quartiere, mettendo a disposizione tramite una mappa virtuale le risorse e i saperi specifici dei singoli residenti.
Un bel progetto che continua idealmente il lavoro iniziato due anni fa dal collettivo immaginariesplorazioni che, nel corso di un anno di lavoro nel quartiere Giambellino, condotto alternando formazione e ricerca sul campo, ha poi realizzato un film inchiesta (Entroterra Giambellino).
A.Pozzi