Il 10 maggio presso il Negozio Civico si proietta Echoes, il documentario di Gabriele Cipolla girato a Eko Station, l'ultimo campo informale rimasto a nord della Grecia
"Sono arrivato ad Eko camp a maggio del 2016", scrive Gabriele, "insieme ad un gruppo di attivisti con cui collaboravo ormai da qualche mese. Stavamo portando nei campi autogestiti ed informali ai confini dell’Europa una radio pirata, Radio Noborder, uno strumento di aggregazione, ma anche una possibilità di racconto, un modo per le persone di darsi voce. Fin dal primo ingresso nel campo mi sono reso conto che la presenza di macchine fotografiche, camere e cellulari era davvero diffusa: il campo aveva una copertura mediatica intensissima ogni giorno. L’atto di filmare per me nasce quasi come una necessità, ma in quel momento mi chiesi se aggiungere l’ennesimo punto di vista, l’ennesimo sguardo, fosse davvero la cosa giusta da fare". Sono le parole con cui Gabriele Cipolla introduce Echoes, il documentario che ha girato nel campo profughi di Eko, tra la Grecia e la Macedonia a giugno 2016, e che è stato presentato lo scorso 7 marzo in anteprima internazionale al Belfast human rights film festival. |
Echoes (qui il trailer) "ritrae un limbo nel quale alla disperazione di un futuro sospeso si contrappone una resistenza vitale e ostinata, concentrando il suo sguardo sul giorno precedente allo sgombero di Eko Station, l’ultimo campo informale rimasto nel nord della Grecia. Attraverso le frequenze di una radio pirata parole e canti ribelli riecheggiano nel silenzio imposto dalla fortezza Europa".
Vivendo per settimane insieme agli abitanti di Eko camp, ho sentito la necessità di riportare le persone al centro del discorso, facendole diventare i soggetti attivi delle loro narrazioni, per abbracciare la complessità di ciò che ci fa continuamente sperare, nonostante tutto e nei modi più impensati, ad un domani diverso" spiega ancora il regista.
Echoes
di Gabriele Cipolla
mercoledì 10 maggio 2017 ore 21
Negozio Civico ChiAmaMilano,
via Laghetto 2 Milano
Sarà presente il regista Gabriele Cipolla.
Segue dibattito.
Ingresso gratuito