I valori delle polveri sottili non scuotono l’opinione pubblica. Misuriamo i danni alla salute.

Ci siamo lasciati alle spalle due mesi vissuti pericolosamente: nei 59 giorni complessivi di gennaio e febbraio per soli sette giorni le polveri sottili sono state al di sotto della soglia dei 50 microgrammi al metro cubo e la media giornaliera è stata oltre il doppio di questo valore limite che - ricordiamolo fino alla noia- non costituisce una mania punitiva nei confronti della libertà di circolazione automobilistica, bensì la misura oltre la quale la nostra salute è a rischio.