A 12 anni dal Piano urbano parcheggi del aggiunta Albertini partono i lavori per il maxi parcheggio in via Borgogna in concomitanza con quello per la stazione M4
Cominciano lunedì i lavori per la realizzazione del parcheggio sotterraneo pubblico a rotazione e residenti in via Borgogna, vecchio progetto contenuto nel fu PUP (Piano urbano parcheggi) approvato dalla Giunta Albertini nel 2004: e si apre quello che si annuncia come un lungo periodo di inevitabili disagi, perché il cantiere, anche se grazie all’intervento dell'amministrazione avrà un ingombro superficiale ridotto, viene aperto in concomitanza di quello per la realizzazione della fermata San Babila di M4, evitando così di intervenire due volte nella stessa area e riducendo al minimo l’impatto sul territorio. |
Tutto questo per consentire alla società Expo Borgogna Parking S.r.l. di realizzare un parcheggio sotterraneo di 4 piani che avrà un totale di 328 posti auto (di cui 238 per privati e 90 a rotazione) e 21 posti moto (17 per privati e 4 a rotazione). L’intervento avrà una durata di 27 mesi: nella seconda fase dei lavori, l’impresa procederà con la cantierizzazione prima della parte nord (lato portici) di via Borgogna, poi, una volta liberata questa, della parte sud. La Sovrintendenza, che ha dato il nullaosta al progetto definitivo (ricordiamo anche che questo parcheggio è uno dei pochi a non essere stato stralciato dal piano dalla giunta Pisapia) ha dato alla società costruttrice indicazioni precise sulle modalità di esecuzione dei lavori e ricoprirà un ruolo di supervisione per l’intera durata degli scavi.
L’area superficiale sarà restituita all’uso pubblico già a partire da ottobre 2017. Per l’intera durata dei lavori, inoltre, saranno garantite due corsie di marcia su via Borgogna e saranno sempre garantiti i percorsi e gli accessi pedonali agli immobili prospicenti le aree cantierizzate.