Dall’immobile di via Boncompagni alla scuola media di via Merezzate
Due buone notizie per la periferia sud est della città. Sono partiti questa mattina e dureranno circa un mese i lavori per la demolizione dell’edificio di via Boncompagni 101, da diversi anni in stato di abbandono. L’intervento, realizzato per conto di un primario Fondo di investimento asiatico, prevede al termine della demolizione e della bonifica dell’area la costruzione di una struttura ricettiva dotata di circa 430 stanze. L’edificio, che negli anni ‘50 ospitava l’ex stabilimento della società di frigoriferi Adafrigor s.p.a., era ormai abbandonato e in disuso da anni. La proposta progettuale per via Boncompagni 101, in via di definizione dallo studio Frova Nasini Architetti e dall’Ing. Luigi Martinenghi, promotore dell’operazione immobiliare, prevede, oltre alla realizzazione di una struttura ricettiva, una serie di interventi di riqualificazione, come la sistemazione dei marciapiedi di via Boncompagni e un’adeguata offerta di sosta a utilità della stazione e della metropolitana di Rogoredo. |
“A volte è utile demolire per poi ricostruire. I cantieri che abbiamo visitato - ha spiegato il Sindaco di Milano Giuseppe Sala – ben inquadrano il processo di trasformazione che la nostra città sta vivendo, sia attraverso i suoi grandi progetti, come la riqualificazione degli ex scali ferroviari, per citare quello che coinvolgerà l’area complessiva più vasta, sia quelli più piccoli e mirati, come quello di via Boncompagni visto oggi, che eliminano edifici abbandonati per restituire strutture o aree con nuove funzioni e attività. Queste sono le trasformazioni, per così dire, capillari che ci permettono di ricucire il tessuto urbano e di incidere efficacemente nei quartieri, come quello di oggi, che sono inseriti nel nostro piano di rigenerazione delle periferie. Solo correndo su questi due binari paralleli è possibile raggiungere l’obiettivo di una città che cresce e si sviluppa alla stessa velocità, in centro, nelle aree di interesse per investimenti e progetti internazionali e nelle aree più esterne e distanti, dove vive però la maggior parte dei cittadini residenti che ci chiede ordine e rinnovamento”.
“Entrambi gli interventi si inseriscono, integrandolo, nel Piano Periferie dell’Amministrazione, che tra i gli obiettivi prioritari ha individuato proprio l’area Porto Di Mare-Corvetto- sottolinea l’assessore all’Urbanistica, Verde e Agricoltura Pierfrancesco Maran -. Se da un lato finalmente verrà eliminato un elemento di forte degrado nell'area Rogoredo, dall’altro procedono i lavori per la realizzazione di un nuovo quartiere che porterà nuovi servizi, housing e verde, estendendo i benefici al quartiere di Santa Giulia".
Dal Comune di Milano fanno sapere anche che “potrebbe poi essere vicina alla risoluzione la vicenda del fallimento di Porta Vittoria, con un acquirente pronto a completare l'intervento urbanistico e togliere finalmente l'area dal degrado” e che “sono infine in corso i lavori di risanamento nella scuola di viale Puglie e interventi di prevenzione incendi in quelle di viale Oglio 20 e via Meleri 14”.