Via Sarpi: partiti i lavori di segnaletica e illuminazione, manca solo una data d’inizio

Forse, o forse no: non sarebbe il primo slittamento, nella lunga storia dell’affaire Sarpi. La mancanza di una tempistica definita non è una novità per i residenti e per le associazioni di categoria, anche se adesso risulta particolarmente indigesta, soprattutto ai commercianti che vorrebbero cominciare a organizzare iniziative per il rilancio delle attività commerciali.
Sul ‘day after’ le ipotesi si sprecano: dai vigili che giurano di multare anche chi porta le merci a spalla a quelli che già vedono cartelli vendesi e affittasi su ogni vetrina di negozio. Il fatto è che difficilmente le cose cambieranno dall’oggi al domani, e se fosse vero che i grossisti cinesi stanno facendo le valigie non sarebbe certo un processo rapido e indolore. Tra l’altro il trasferimento di parte di loro a Lacchiarella è ostacolato dal sindaco del luogo, mentre le altre ipotesi sulla delocalizzazione sembrano svanite nel nulla.
A.P.