Diagnosi energetica ed efficientemente: l'obiettivo è ridurre l'inquinamento urbano (e i costi in bolletta)
È stata presentata oggi a Milano nel corso del Convegno Istituzionale per amministratori condominiali, “Condominii centralizzati esistenti: le soluzioni per una globale riqualificazione strutturale ed energetica dell’immobile”, la nuova edizione della Campagna Istituzionale di Diagnosi energetica dei condominii centralizzati esistenti della Provincia di Milano, promossa da ECOndominio e patrocinata da Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano, Comune di Milano e Fondazione Geometri della provincia di Milano, in collaborazione con Unicredit: 100 diagnosi energetiche (obbligatorie per legge per tutti gli stabili condominiali che vogliono intraprendere un intervento di miglioramento dell’efficienza energetica) sono offerte gratuitamente ad altrettanti condominii di Milano e Provincia con riscaldamento centralizzato, a partire da quelli più energivori, obsoleti e poco sicuri (info a diagnosienergetica@econdominio.eu). |
ECOndominio è presente a Milano dal 2013 e da allora, attraverso le sue campagne di diagnosi energetica gratuita, ha “fotografato” lo stato di salute di oltre 200 condominii energivori. Di questi 40 sono stati già riqualificati con interventi strutturali definitivi e auto-liquidanti che hanno permesso un abbattimento annuo di 928,7 tonnellate di CO2 e un risparmio medio in bolletta per ciascuna famiglia di quasi il 37%. Ma se tutti i condominii che hanno già effettuato la diagnosi energetica con ECOndominio facessero l’intervento di efficientamento, l’abbattimento di CO2 potrebbe raggiungere le 4870 tonnellate annue, per 10 anni. E il valore potrebbe moltiplicarsi grazie alle 100 nuove diagnosi energetiche gratuite erogate oggi. "Lo scorso giugno – ha dichiarato Marco Granelli, assessore alla Mobilità e Ambiente del Comune - abbiamo pubblicato un bando da 1 milione di euro a disposizione nel biennio 2017-18 per interventi di efficientamento energetico sugli edifici privati e sono arrivate subito molte richieste alle quali stiamo lavorando. Vogliamo rifinanziarlo e chiediamo a Regione di aiutarci a beneficio del miglioramento della qualità dell'aria. I cittadini sono oggi molto attenti al tema e il contributo di tutti è importante. Per questo l'iniziativa di Econdominio che sposa efficientamento e sensibilizzazione è interessante, ringrazio per l'impegno che ha preso oggi con 100 condominii".
Già attiva con successo in 40 province di 7 regioni del Centro-Nord Italia (ossia quelle in fascia climatica E), la Campagna Istituzionale di Diagnosi Energetica dei Condominii Esistenti di ECOndominio è "finalizzata a mappare i condominii più energivori della città, indagandone attentamente le problematiche di tipo energetico oltre che strutturale, proponendo un intervento risolutivo di riqualificazione globale, che può essere del tutto auto-liquidante se ben calibrato utilizzando le detrazioni fiscali oggi in vigore alle quali l’Agenzia delle Entrate ha abbinato anche la possibilità di cedere il credito fiscale se incapienti, in modo da poter comunque usufruire dei vantaggi".
Le 100 diagnosi gratuite messe a disposizione degli Amministratori Condominiali che hanno presenziato al Convegno istituzionale "dovrebbero dunque favorire un ulteriore e consistente abbattimento di CO2 e, al contempo, una riqualificazione degli edifici con importanti benefici in termini di comfort, risparmio, valore degli immobili stessi e salvaguardia del decoro urbano. La Campagna Istituzionale e la Diagnosi Energetica Gratuita consegnano quindi all’Ammministratore Condominiale sia uno strumento concreto per raggiungere questo importante scopo che i partner tecnici che lo affiancheranno per tutto il processo, fino in assemblea condominiale, per argomentare nei dettagli (tecnici, fiscali e finanziari) i risultati della Diagnosi Energetica e quindi lo stato di salute attuale in cui versa lo stabile, oltre ad illustrare le soluzioni di intervento auto-liquidante più idonee, per porre fine alle annose problematiche di inefficienza, discomfort, poca sicurezza e scarso decoro che moltissimi stabili condominiali non hanno potuto risolvere finora".
“Le agevolazioni fiscali sulla casa sono uno dei punti principali della Legge di Stabilità 2017” – ha spiegato Stefano Biancolini, AD di ECOndominio -. “Le novità non riguardano solo la proroga delle misure, ma ampliano la platea dei beneficiari, aumentano gli sconti e consentono in alcuni casi di recuperare in un tempo minore i soldi investiti per mettere a norma il proprio immobile. Questo andando incontro alle esigenze dei cittadini e al contempo abbattendo l’inquinamento ambientale nel rispetto della Normativa Europea. In particolare, la percentuale detraibile - fissata al 65% per i singoli immobili - potrà salire nel caso in cui la riqualificazione energetica riguardi interventi su interi edifici condominiali e varierà in base all’entità dei lavori effettuati potrà arrivare fino al 75%”. Da 7 anni al fianco delle Istituzioni locali e delle Associazioni, ECOndominio "punta ad abbattere le emissioni inquinanti provocate dal riscaldamento residenziale dei condominii centralizzati. Un’attività che svolge non solo attraverso campagne di informazione presso gli amministratori condominiali e i cittadini, ma anche sostenendo il processo di diagnosi e fornendo soluzioni di interventi efficaci e qualificati a norma di legge e senza spese per i condòmini. L’intervento previsto a seguito della diagnosi viene infatti interamente pagato attraverso gli sgravi fiscali (innalzati ora fino al 70-75%), sommati al Risparmio Energetico certo e garantito dal Contratto di Rendimento Energetico (EPC) abbinato al Finanziamento Tramite Terzi (FTT). Inoltre, l’ultima circolare dell’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, nel caso in cui il condòmino non possa usufruire della detrazione perché incapiente, sia possibile la cessione del credito fiscale anche ad una banca. Infine, gli interventi di riqualificazione potranno essere attuati coinvolgendo le aziende locali di installazione termo-idraulica ed edili in grado di operare con un Contratto di Rendimento energetico e quindi abituati a garantire il risultato delle Opere per 10 anni, creando così reali opportunità di lavoro per le imprese del territorio e una sicurezza di qualità e professionalità per amministratori e condòmini coinvolti. Il Contratto EPC è una formula contrattuale europea, recepita in Italia dal 2008, che permette al Condominio di effettuare il pagamento dilazionato nel tempo in funzione dell’ottenuto risparmio energetico, con immediati risultati di abbattimento della spesa energetica, preventivati a priori e garantiti per 10 anni, tutelando al massimo i condòmini poiché l’opera di efficientamento viene pagata SOLO tramite il risparmio conseguito, sommato alla detrazioni fiscali, senza alcun esborso di denaro, grazie al Finanziamento tramite Terzi che impedisce che sia il Condòmino a dover anticipare alcuna somma".