Continua la mobilitazione degli enti locali contro la manovra

I dati diffusi il 21 settembre dalla Fondazione Ifel sulle conseguenze dei tagli ai Comuni lombardi previsti dalle diverse manovre economiche sono pesanti:
in Lombardia la manovra sui comuni peserà per 994 milioni di euro, tra obiettivo del patto di stabilità (652 milioni) e taglio ai trasferimenti (342 milioni). Si tratta di una cifra intorno ai 130 euro per abitante della regione.
Dura la presa di posizione dell’ANCI Lombardia: “Si è scelto di rispondere alla crisi economica e finanziaria del paese facendo pesare i provvedimenti in modo eccessivo sulle autonomie locali, e sui Comuni in particolare –ha dichiarato il Segretario generale Superti– nonostante il comparto comunale sia l’unico a oggi ad avere presentato i saldi in attivo. I Comuni sono fatti oggetto di tagli che mettono in discussione gli stessi servizi e di tetti di spesa che bloccano gli investimenti. A questi ricordiamo che si devono aggiungere gli effetti dei tagli imposti alle Regioni e ai Ministeri che si scaricheranno sui Comuni”.
Per ribadire la propria contrarietà alla manovra l’associazione dei Comuni lombardi ha preannunciato la propria partecipazione alla manifestazione nazionale che si terrà a Perugia per chiedere un nuovo patto di stabilità “che non deprima più la crescita e gli investimenti e non metta in crisi la qualità e il livello dei servizi resi alle persone”
E.P.