Ad un mese di distanza dallo sgombero del campo rom di via Rubattino

Buon Natale a coloro che pensano che Milano non sia una somma di spazi privati da difendere attraverso le politiche del panico ma anche a quelli che, magari, con il nuovo anno smetteranno di pensarlo.
Buon Natale soprattutto ai bimbi rom che fino a poco più di un mese fa erano accampati con le proprie famiglie in via Rubattino. Andavano a scuola e, grazie ai tanti sforzi di insegnanti, delle associazioni di volontariato, delle famiglie dei loro compagni italiani, avevano iniziato un percorso di inserimento che stava dando frutti positivi.