Dall’11 al 16, sei giorni di incontri ed eventi per la sesta edizione diretta da Barbara Sorrentini
Ormai è un appuntamento fisso, che ha come protagonisti gli immobili confiscati alla criminalità organizzata – sono 187 le unità immobiliari in carico al Comune di Milano - che per l’occasione ospitano incontri, spettacoli, musica, proiezioni, presentazioni di libri e attività per bambini. L’obiettivo è sempre quello di sensibilizzare la cittadinanza sull’azione di contrasto alle mafie a Milano e in Lombardia, perciò anche quest’anno torna in città da domani mercoledì 11 aprile a lunedì 16, il Festival dei beni confiscati alle mafie, su iniziativa dell’Assessorato alle Politiche sociali del Comune di Milano. La manifestazione, diretta da Barbara Sorrentini, si aprirà domani in via Paisiello 5, dove il consorzio Area Solidale onlus gestisce una ciclofficina, con l’incontro dal titolo “La lunga marcia della verità” dedicato ad Umberto Mormile, educatore del carcere di Opera ucciso dalla ‘ndrangheta nel 1990. A raccontare la sua storia ci saranno anche il fratello Stefano e Salvatore Borsellino, fratello del magistrato Paolo ucciso dalla mafia nel 1992. |