I tre giorni del voto visti da vicino, molto vicino

La giornata dello scrutatore stavolta dura 33 ore e comincia sabato, alle 16.
Primo giorno.
Arrivo trafelato ma puntuale, metto piede nella scuola in cui ho fatto le elementari sotto lo sguardo vigile degli ufficiali di turno ed entro nell’aula travestita da seggio dove tutti i miei timori vengono immediatamente confermati. Lì sorge la prima domanda: ma l’Ufficio Elettorale sorteggia a caso o si appoggia a qualche agenzia di intrattenimento? Questi sono veramente i miei compagni di seggio o sono su ‘Scherzi a parte’? Inizio a pensare che le mie 33 ore si dilateranno e prenderanno le proporzioni di un castigo biblico. Inizio anche a pensare che i miei compagni di scrutinio probabilmente sono un campione significativo della popolazione nazionale e questo non è un buon auspicio ai fini del risultato elettorale.