Un progetto di recupero della memoria che parte da Mombello, Limbiate, e arriva a Milano. Attraverso il teatro.
Un viaggio iniziato nel 2012, quando, con il sostegno di Fondazione Monza Brianza, Provincia di Monza e Brianza e Comune di Limbiate, il progetto Teatro Periferico (residenza teatrale lombarda nata dal bando Etre di Fondazione Cariplo) ha raccolto le storie di coloro che hanno vissuto all’interno dell’ex O.P. “Antonini” di Limbiate, anche noto come il Mombello, uno dei maggiori manicomi d’Europa: malati, medici, infermieri e assistenti sociali, al fine di ricostruire le condizioni di vita e di lavoro all’interno del manicomio.
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Dopo due anni di repliche, in luoghi come scuole, caserme e carceri, nasce il progetto CASE MATTE, nell'idea di coinvolgere associazioni impegnate nel recupero della memoria degli internati negli ex manicomi e "con l’obiettivo di stringere legami con gruppi e associazioni impegnati a mantenere viva la memoria di quei luoghi, per raccogliere storie e conoscere la realtà delle molte persone che hanno vissuto là dentro, persone che potrebbero essere intercambiabili, tanto simili erano le condizioni di vita nei manicomi, diffusi ovunque nel Paese, ma che invece hanno tutte un volto, un nome e una storia propri". Soltanto negli archivi dell’ex O.P. Antonini sono conservate poco meno di 84.000 cartelle cliniche, dal 1879 al 1999. "E' possibile così stimare - spiega Teatro Periferico - che negli 88 manicomi italiani siano state rinchiuse centinaia di migliaia di persone, forse addirittura qualche milione, talvolta per una vita intera, al punto che si può parlare di “ergastoli bianchi”. Un popolo caduto nell’oblio, un pezzo di storia del nostro Paese, di cui si sa ancora poco o nulla. Inoltre da quando, grazie alla legge 180, in Italia i manicomi sono stati chiusi, i complessi che non sono stati riconvertiti in ospedali o in luoghi di cultura, sono stati lasciati cadere a pezzi e in molti casi sono stati oggetto di speculazione edilizia.
Presentato ufficialmente lo scorso febbraio, ora parte con il tour 'Voci da dentro il manicomio' che porterà Teatro Periferico ad attraversare l'Italia entrando nei vecchi ospedali di Genova, Reggio Emilia, L’Aquila, Aversa, Roma, Volterra e Firenze, ovvero le più grandi e conosciute ex strutture manicomiali italiane "per mantenere viva la memoria di quanti vi passarono rinchiusi la loro esistenza e, allo stesso tempo, dar vita ad una conversazione con le città per riconsegnare questi spazi in forme di uso partecipato". Il viaggio si propone di sostenere e mettere in rete le associazioni che lavorano all’interno di queste strutture". Durante il viaggio nelle Case Matte, Teatro Periferico riproporrà lo spettacolo nei corridoi degli ex manicomi, accanto ad una passeggiata notturna a cura di Chille de la Balanza, reinventata in ogni luogo, a partire dalla storia e dalle storie di vita di ogni ex-manicomio e costruita tenendo conto dei problemi e degli obiettivi indicati dalle realtà che collaborano al progetto. Inoltre verranno organizzati altri eventi legati al tema della memoria: camminate, letture, concerti, incontri pubblici, mostre.
Il camper di Teatro Periferico partirà ufficialmente da Mombello di Limbiate (5 – 6 settembre) e viaggerà per l’Italia per due mesi (11 – 13 settembre a Genova, 20 settembre a Reggio Emilia, 24 – 28 settembre a L’Aquila, 9 – 11 ottobre ad Aversa, 17 ottobre a Roma, 22 – 23 ottobre a Volterra e 24 – 25 ottobre a Firenze). Alla fine del tour, gli esiti di quanto raccolto verranno presentati in un incontro cittadino a Milano, presso Villa Finzi, domenica 1 novembre.
Qui il programma completo del tour.