La discussione procede a rilento, la maggioranza spinge per l’accordo ma l’opposizione frena

La discussione sul Bilancio di previsione 2011 a Palazzo Marino procede lentissima, in linea con i ritmi sui quali ultimamente il Consiglio Comunale si è adagiato. Tra sedute che non si sono aperte per mancanza di numero legale e quelle che si sono sciolte dopo appena 15 minuti, quella che doveva essere una maratona quotidiana è finita per configurarsi come l’ennesimo e l’ultimo - almeno per questa legislatura- stop and go. Su 889 emendamenti presentati ne sono stati discussi poco più di duecento, ma tra maggioranza e opposizione sembra essere iniziato il disgelo. Il centrodestra, sempre più preso dall’imminente campagna elettorale, sempre meno disponibile a presenziare in aula e garantire il numero legale, ha deciso di cedere su alcuni punti per i quali l’opposizione chiedeva una seria revisione.