Nel 2015 abbonamenti cresciuti del 53% rispetto al 2014 e 4.124.683 kg di Co2 risparmiati
Una corsa, rigorosamente su due ruote, che sembra inarrestabile: è quella di BikeMi, il servizio di bikesharing milanese che è piaciuto da subito ai cittadini e i cui numeri non hanno mai smesso di crescere. Dal 2009 ad oggi il servizio, che conta 3.650 bici tradizionali e 1.000 a pedalata assistita, ha fatto risparmiare 4.124.683 kg di Co2 (il calcolo è basato sul Defra's carbon conversion factor che quantifica il consumo di un’auto media, senza considerare il tipo di carburante), di cui ben 1.128.924 solo nel 2015 (+536% rispetto al 2009, quando il risparmio di Co2 era stato di 258.884 kg). |
“BikeMi continua a crescere - dice l’assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran - e nell’ultimo anno in maniera davvero eccezionale. Nei primi 10 giorni di gennaio 2016 inoltre sono già stati acquistati quasi 900 abbonamenti e ad oggi siamo attorno ai 45.300 utenti annuali. Questo dimostra come il servizio sia ormai a tutti gli effetti considerato dai milanesi una modalità complementare al trasporto pubblico, non solo nella bella stagione ma anche nei mesi più freddi, con oltre 10mila prelievi giornalieri registrati stabilmente anche nel mese di dicembre”.
Insieme alla Co2 risparmiata e agli utilizzi, crescono anche i chilometri percorsi: da 1.268.033 km nel 2009 si è passati ai 5.566.687 km nel 2015 (+29% rispetto al 2014) per un totale di 20.345.149 km percorsi in 7 anni, pari a 507 volte il giro del mondo, o all’ aver percorso 3.147 volte il tragitto Milano-New York.