Dopo sette anni di chiusura e due anni e neo di lavori riapre la scuola primaria di via Cittadini, a Quarto Oggiaro
| E' stata a lungo una delle nostre "scuole a pezzi": ce ne siamo occupati a più riprese, seguendola in un iter che come spesso accade è stato lungo e tortuoso. Dopo la chiusura avvenuta nel 2008 per un allagamento che non era possibile tamponare (e conseguente trasferimento dei bambini in via Trilussa), l'edificio della scuola primaria Gherardini di via Cittadini ha dovuto attendere a lungo una riqualificazione che oggi è finalmente conclusa, e segna una nuova e attesa riapertura in principio d'anno scolastico. Nel 2010 il bando di gara, nel 2011 l'appalto aggiudicato, nel 2013 l'inizio dei lavori, il cui cantiere fu segnato anche da un evento tragico quale la morte di uno degli operai che vi lavoravano, il cui nome era Syria Sahitaj, e a lui sarà intitolata in seguito al prossimo Consiglio Scolastico la palestra dell'edificio come ha dichiarato ieri il Direttore scolastico Simona Damizia. |
Qualche dato tecnico: il plesso di via Cittadini 9 ha una superficie totale di 18.270 metri quadrati, quella coperta è di 5.393. Ha la possibilità di ospitare fino 375 alunni, al momento sono 275 gli iscritti. L’edificio è composto da un piano rialzato e due piani in superficie che ospitano 15 classi, un laboratorio di pittura, una mediateca, un laboratorio informatico e uno per video e musica. Collegati alla struttura principale ci sono il refettorio e la palestra.
“Ogni volta che apre una scuola è un giorno di festa per tutti – ha dichiarato l’assessore all'Educazione Francesco Cappelli, presente all'inaugurazione -. E’ ancora più bello quando, dopo un lungo periodo di ristrutturazione, torna ad accogliere alunni e docenti una scuola storica, che è stata frequentata da diverse generazioni di bambini e insegnanti, come è avvenuto oggi a Quarto Oggiaro. Lo dimostra la gioiosa partecipazione delle famiglie e di tanti cittadini che stamattina sono intervenuti all’inaugurazione”.