Ancora una volta gli Assessori chiamati a rispondere alle interrogazioni dei Consiglieri disertano l’aula

Effettivamente stare per sei ore in un'aula a discutere, litigare e complottare tra alleati e avversari è una condanna ingenerosa. Anche se poi c'è sempre tempo per una sigaretta, per una spremuta, per un caffè (l'abbiocco, si sa, è sempre in agguato). La vita in Consiglio comunale è dura, ed è per questo che molti non ce la fanno. Anche se il “Regolamento di organizzazione e funzionamento del Consiglio” prevede che il Consigliere sia tenuto a partecipare a tutte le sedute e che in caso di assenza, la giustificazione avvenga mediante comunicazione scritta inviata all'Ufficio di Presidenza.
A fianco degli intrepidi e temerari che coraggiosamente prendono parte alle sedute con assiduità, qualche volta ci sono anche gli Assessori e il Sindaco. O almeno, questo dice il Regolamento.
Ci dovrebbero essere almeno quando sono chiamati a rispondere dei loro provvedimenti o degli intendimenti futuri su un determinato argomento. Tecnicamente questa pratica si chiama interrogazione, ed è una domanda scritta da uno o più Consiglieri rivolta al Sindaco e/o all'Assessore competente. Questi hanno poi 30 giorni di tempo per produrre una risposta scritta; a decorrenza di tale termine, l'interrogazione viene presentata e discussa in seduta consiliare.
Ma anche gli Assessori purtroppo sono di gracile costituzione.
Così settimana scorsa, quando il primo freddo è calato sulla città, gli Assessori Edoardo Croci e Giovanni Verga hanno ritenuto fosse più prudente restarsene a casa. E le 4 interrogazioni per le quali i 30 giorni di tempo massimo previsti non erano bastati a produrre risposta scritta, non hanno ricevuto nemmeno responso orale.
"Vorrei ricordare a tutta la Giunta che il Consiglio Comunale è una importante istituzione della città. Non è accettabile che non la rispettino", ha tuonato Aldo Brandirali, Consigliere di Forza Italia (stesso schieramento politico dei due "imputati"). "L'assenza degli Assessori è un segno di totale mancanza di rispetto dell'aula e degli elettori", gli ha fatto eco Carmela Rozza, esponente del PD.
Lo stesso Presidente del Consiglio Manfredi Palmeri ha espresso disappunto nel constatare come, nonostante i ripetuti avvisi, gli Assessori abbiano disertato l'aula.
Ai cittadini non resta che sperare in un inverno mite e senza pioggia.
Giulia Cusumano