Dal 25 al 27 settembre con Strà, Milano diventa capitale delle arti di strada
Che l'attuale amministrazione ci tenesse a promuovere l'arte di strada e le sue molteplici manifestazioni si era già intuito quando nel 2012 il Consiglio comunale aveva approntato un regolamento per redere chiare ed efficaci le regole per l'esercizio delle arti di strada. Un passo avant rispetto a una situazione neanche paragonabile a quanto avviene in molte città europee. Ora, tre anni dopo, questo percorso si concretizza in un vero e proprio festival: installazioni artistiche, spettacoli, performance di acrobati, teatranti, musicisti e circensi. Dal 25 al 27 settembre prossimi Milano ospiterà la prima edizione di 'Strà', Festival delle Arti di Strada che propone un cartellone di oltre 90 eventi gratuiti e diffusi con la Direzione Artistica di Giulia Staccioli, fondatrice e direttrice artistica di Kataklò Athletic Dance Theatre. |
Dal 25 al 27 settembre prossimi Milano diventerà capitale dei 'buskers', su modello di Ferrara, considerata capitale italiana delle arti di strada col suo tradizionale festival dedicato: installazioni artistiche, spettacoli e performance di acrobati, teatranti, musicisti e circensi. Un progetto a cui tiene molto l'assessore Chiara BIsconti, che ha dichiarato: "Con l’appuntamento di Strà, Milano torna protagonista internazionale dell’arte di strada e porterà l’eccellenza europea per le strade della nostra città. Sono certa che i milanesi apprezzeranno un Festival che rende la città più viva e che apre i suoi spazi, anche i più prestigiosi alle diverse forme artistiche”. Naturalmente non tutti hanno apprezzato: immediata è arrivata la stoccata del vice-presidente del Consiglio comunale Riccardo De Corato, che ha fatto notare come il Comune si sia "dimenticato di dire che il Festival dell’arte da strada costerà 150mila euro", una spesa "spropositata" per "giocolieri e musicanti che danno fastidio per ore".