Diminuisce il traffico in centro, ma resta il problema della sosta

I primi numeri, ora verificabili anche visivamente sul sito Open Data del Comune, mostrano risultati positivi anche nei giorni di fine estate (per ora sono disponibili solo le cifre fino al 20 settembre).
Dati che incoraggiano a continuare la sperimentazione, in attesa della ridefinizione del piano complessivo della mobilità (PUM) e della scadenza di metà marzo entro il quale, terminata la fase sperimentale di 12 mesi complessivi, si dovrà decidere sul carattere permanente della misura anti traffico. Valutati gli effetti positivi della Ztl, è necessaria però una considerazione anche sul successo di quegli 'accorgimenti' adottati dal Comune per la 'nuova' area C, misure necessarie sia per andare incontro ad alcune categorie produttive, sia, soprattutto, per rispondere alle obiezioni del Consiglio di Stato. L'organo di giustizia amministrativa segnalava infatti una indubbia lesione degli interessi economici di Mediolanum Parking, che aveva presentato ricorso.
Uno stop improvviso, quello di fine luglio, che l'assessore alla Mobilità Maran ha però potuto giocare anche a proprio favore. “Noi vorremmo che tutti i cittadini che entrano in centro con la macchina usassero le autorimesse”, così da liberare le strade della città, è stato il pensiero sempre espresso dallo stesso Maran e dagli altri assessori.
Ma come fare a convincere i cittadini ad utilizzare parcheggi più costosi delle strisce blu? La soluzione sta nella convenzione con gli autosilo, stipulata con l'associazione di categoria proprio per andare incontro alle esigenze dei parcheggiatori, ed ovviare all'obiezione mossa dal Consiglio di Stato. Così ora chi entra in Area C e parcheggia in un'autorimessa convenzionata col Comune, può pagare un prezzo complessivo di 13 euro per 4 ore di sosta, l'equivalente di quanto pagherebbe fermandosi nelle strisce blu.
Finora, però, sono solo due le autorimesse convenzionate, rispetto alle diverse decine sparse in tutto il centro storico. Uno dei gestori che ha aderito alla convenzione spiega le difficoltà degli operatori, date anche dalle abitudini troppo comode dei milanesi. “A livello economico la convenzione mi cambia poco, perché già prima avevo una tariffa di 3,5 euro all'ora. Inoltre, solitamente sono pochi quelli che si fermano per più di tre ore, mentre la convenzione del Comune è valida dalle 4 ore in su”. Poi la spiegazione delle cattive abitudini dei milanesi. “Dalle 20 in poi ho una tariffa più conveniente di quella sulle strisce blu, ma la gente preferisce parcheggiare fuori, anche in divieto di sosta”.
Automobilisti abituati troppo bene, quindi. E convenzione con le autorimesse da migliorare. Anche perché, spiega sempre il gestore, per i parcheggi con pagamento automatico è difficile applicare lo sconto all'entrata.
Problemi riconosciuti anche dall'Assessore Maran, che coi posti guadagnati grazie ai parcheggi sotterranei vorrebbe eliminare alcune strisce blu, anche per concedere più spazio alle moto, che non pagano Area C.
Per chi utilizza gli autosilo i gestori vorrebbero lo sconto completo del tagliando di Area C. Un passo evidentemente troppo grande per il Comune, anche perché la misura è volta soprattutto alla riduzione del traffico in centro, non alla soluzione del problema parcheggi. Ma, come detto, alcuni meccanismi della congestion charge sono da migliorare.
CLAUDIO URBANO