Le primarie per le regionali indicano il cammino per una nuova politica in Lombardia

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Le primarie per le regionali indicano il cammino per una nuova politica in Lombardia ![]() Il risultato delle primarie per la scelta del candidato del centrosinistra alle elezioni regionali, il successo di partecipazione che hanno riscosso impongono una riflessione naturale per chi ha una reale concezione della democrazia, che è bene sviluppare in modo più ampio possibile nel momento in cui la partecipazione civica assume un valore sempre più rilevante: la dimensione civica come "bene comune", non direttamente codificabile negli schemi di un partito politico.
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La denuncia della Commissioni mensa delle scuole milanesi in seguito a un’ispezione a uno dei magazzini di MiRi ![]() Milano Ristorazione è quasi una presenza fissa nelle cronache cittadine degli ultimi anni: dalle critiche sul sistema delle rette al ricorso al Tar delle Commissioni mensa, passando attraverso le lasagne pelose, la partecipata del Comune ha visto nell’ultimo anno numerosi cambiamenti, in primis quello del suo presidente, attualmente Gabriella Iacono, con la cui nomina si è voluto inaugurare un “nuovo corso” per l’azienda e (...) Condannate per truffa aggravata le quattro banche con cui il Comune sottoscrisse i derivati nel 2005 ![]() Forse non sarà storica, ma la sentenza di primo grado che mercoledì 19 dicembre ha condannato Deutsche Bank, Depfa Bank, Ubs e Jp Morgan per truffa aggravata per oltre 100 milioni di euro ai danni del Comune di Milano, è indubbiamente destinata a lasciare il segno. La vicenda è quella relativa ai derivati sottoscritti da Palazzo Marino nel 2005, quando era Sindaco Gabriele Albertini e poi rinnovati con la successiva amministrazione. Un progetto del Comune contro la dispersione scolastica e a sostegno del successo formativo ![]() Una buona scuola deve saper portare tutti all’obiettivo finale: anche e soprattutto gli alunni che fanno fatica a stare al passo, che hanno meno voglia o che vivono in contesti “non facilitanti”. Per questi e per tutti coloro che in qualche modo ne hanno bisogno, il Comune di Milano ha deciso di mettere a disposizione dei fondi: qualche giorno fa infatti la Giunta milanese ha approvato, su proposta dell’assessorato all’Educazione e Istruzione, una delibera che istituisce In via Aldini apre un ambulatorio che fornisce cura e assistenza sanitaria continuata ai senzatetto negli spazi abbandonati di una ex scuola ![]() Venticinque posti letto, non moltissimi ma con una caratteristica particolare: l’assistenza medica continuativa e, se necessario, la possibilità di degenza. E’ il nuovo ambulatorio di via Aldini 74, a Quarto Oggiaro, che è stato ricavato negli spazi di una ex scuola del Comune dimessa da più di sei anni e recuperata grazie a un bando che l’ha affidata alla Fondazione Progetto Arca per attività di accoglienza delle persone senza fissa dimora. La Provincia attende la chiusura dell'asta su Sea, sperando di salvare il bilancio ![]() Il calendario scorre velocemente verso il 27 dicembre, ultimo giorno utile per acquistare le quote Sea messe in vendita da Asam, la holding della Provincia di Milano che controlla le società partecipate da Palazzo Isimbardi (principalmente Milano-Serravalle, Tangenziale esterna milanese, e, appunto, Sea). A metà del periodo di bando, apertosi il 7 dicembre scorso, questo mercoledì si è tenuta una sessione di domande e risposte sulla quotazione aperta alla stampa. Ennesimo sgombero, ma manca una strategia per tutelare il patrimonio ALER ![]() I riflettori sulle case popolari a Milano non si sono mai spenti, dopo l'arresto dell'assessore regionale alla Casa Domenico Zambetti ad ottobre e i casi, più o meno frequenti, di sgombero di alloggi occupati abusivamente. Nonostante il clamore suscitato da questi fatti, legati soprattutto alla cronaca giudiziaria, sembra però che quanto alla gestione del patrimonio residenziale tutto proceda, tra denunce e sgomberi, come è sempre avvenuto, nonostante le grandi manovre dell'amministrazione comunale. Aumenta del 3% l’utilizzo della bicicletta in città: i dati dell’11° censimento realizzato da Fiab Ciclobby ![]() Il censimento dei ciclisti milanesi è arrivato all'undicesima edizione: era il 2002 quando si iniziò a pensare di contare i ciclisti in città, con l’idea di avere un quadro dell’andamento della mobilità ciclistica urbana per trarne spunti per capire e quindi migliorare le caratteristiche del muoversi in bicicletta a Milano. L’undicesimo Rapporto (scarica PDF) è stato presentato lunedì presso il Negozio Civico di Chiamamilano da Fiab Ciclobby Finalmente portato a termine il restauro del complesso monumentale dei Sirenei, risalente a fine ‘700 e situato alla periferia Nord della città ![]() Dopo anni di incuria, relativi sgretolamenti e perfino un rotolamento di globi di pietra, i “Sirenei” tornano a nuova vita e si riprendono la dignità che gli spetta. Certo non sono molti i milanesi che sanno di cosa si tratti, perché il complesso monumentale è situato alla periferia di Milano, in un punto in cui tutto si può pensare ci sia tranne un un monumento di ispirazione egiziana risalente alla seconda metà del Settecento. E invece c’è, “nascosto” (nonostante non sia di piccole dimensioni) tra i brutti palazzi popolari di via Litta Modignani e la nuova stazione Affori Ferrovie Nord, a sua volta incuneata in un ‘buco’ in attesa di riqualificazione. Arrivano anche a Milano le Case dell'acqua. Entro gennaio le prime cinque ![]() Arrivano anche a Milano le "case dell'acqua", ormai realtà consolidata e molto apprezzata in tanti comuni, soprattutto dell'hinterland milanese. Da oggi (13 dicembre) partono i lavori per l'installazione delle prime due Case dell'acqua che vedranno la luce al Parco Formentano, in largo Marinai d’Italia e al parco Chiesa Rossa in via San Domenico Savio. Finanziate dal Comune e realizzate da Metropolitana Milanese Spa -che gestisce il servizio idrico cittadino- saranno a breve seguite da quelle che verranno installate presso il Parco Bassi in via Livigno, al Giardino Cassina de' Pomm in via Zuretti e ai giardini di via Morgagni. Il costo complessivo dell'installazione ammonterà a 189.000 euro. Con i lavori a Palazzo Citterio parte il progetto della “Grande Brera” ![]() I soldi c'erano già da marzo, 23 milioni stanziati dal Cipe (il Comitato interministeriale per le opere pubbliche) per quella che sarà la “Grande Brera”, ma finora erano rimasti fermi, in attesa della pubblicazione dei bandi per assegnare i lavori. A bando pubblicato, e presentato l'altro ieri dalla Soprintendenza regionale ai Beni Culturali, le prime opere potranno iniziare a partire dal 2013, e saranno concentrate su Palazzo Citterio, settecentesco edificio di via Brera, che diventerà la sede delle collezioni del Novecento della pinacoteca milanese. Al palazzo, adiacente all'Accademia e all'orto botanico, saranno destinati 17 dei 23 milioni di euro stanziati. Contemporaneamente, infatti, partiranno anche i lavori per il rifacimento dei tetti dell'Accademia, afflitta da cronici problemi di infiltrazione d'acqua, e per il trasferimento di alcuni archivi nella dismessa caserma di via Mascheroni, che nel progetto complessivo della Grande Brera dovrà diventare la nuova sede dell'Accademia. Chiusa l’odissea dei ricorsi amministrativi, è arrivato il momento di definire il destino dell’area ![]() In piena corsa verso Expo, è arrivata la parola fine sull'annosa questione del parcheggio della Darsena, sul quale Comune e impresa appaltatrice si scontrano ormai da dieci anni. Ne avevamo parlato l'ultima volta un anno fa, quando la società concessionaria, la Progetto Darsena spa, aveva fatto ricorso al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar che già annullava la concessione e quindi il progetto di parcheggio. Va detto che proprio il Consiglio di Stato, anche se solo per una questione di forma, aveva riaperto la questione con la sua ultima sentenza del 2009, provocando questa volta un'altra catena di ricorsi. Vale la pena ripercorrere brevemente i fatti, per farsi un'idea di quali siano state le posizioni delle due parti in causa in uno scontro ormai decennale. Dalla rivolta cinese alla pedonalizzazione, passando attraverso la mancata delocalizzazione del commercio all’ingrosso: storia di uno dei quartieri più ‘movimentati’ di Milano ![]() Ne abbiamo scritto in decine di occasioni, perché quella che è nota come la Chinatown milanese è uno dei quartieri più in trasformazione della città, una delle nostre “storie infinite”. Le motivazioni sono molteplici, e vanno ricercate nella presenza di diversi soggetti ‘politici’, da quella di una comunità straniera fortemente radicata e di non facile integrazione nel tessuto preesistente, a una importante lobby di commercianti di zona, passando attraverso un mondo dell’associazionismo piuttosto vivace e ben organizzato. Soggetti che a tutt’oggi faticano a dialogare tra loro e, ciascuno a suo modo, faticano a dialogare con le diverse amministrazioni che si sono susseguite nel corso degli ultimi anni, tanto che in certe occasioni (il riferimento alla rivolta cinese del 2007) la tensione è sfociata e si è resa tangibile per le strade. Comune e Fondazione Cariplo hanno presentato il progetto di recupero per la scuola del parco ![]() Nella pianificazione urbana, si va sempre più affermando l'idea di aprire quegli spazi che sono già destinati a precise funzioni pubbliche alla fruizione di tutti i cittadini, così da accrescere nella popolazione la consapevolezza dell'appartenenza ad un'unica città. È proprio su quest'idea che si muove l'accordo siglato questa settimana tra Comune e Fondazione Cariplo per il recupero di alcuni edifici del parco Trotter, il grande anello verde che caratterizza un'intera zona tra viale Padova e viale Monza, dove la presenza della scuola all'aperto ha favorito negli anni il moltiplicarsi di attività formative e ricreative aperte a tutta la cittadinanza. Il XVIII Rapporto sulle migrazioni dell’Ismu rivela uno stop dei flussi stranieri: la Lombardia fa tendenza e Milano perde il suo appeal ![]() La crisi in Italia si fa sentire, e i numeri come poche altre cose lo dimostrano con lampante evidenza: il 1° gennaio 2012 la popolazione straniera presente in Italia ammontava a circa 5 milioni e 430.000 unità (regolari e non), per circa il 90% dei casi con dimora abituale (residenza) in un comune italiano, e rispetto al 1° gennaio 2011, anno in cui si contavano 5 milioni e 403.000 immigrati, si è registrato un crollo sul fronte della crescita dei presenti, aumentati di sole 27.000 unità (+0,5%). Una variazione così irrilevante da far parlare di “crescita zero”: è quanto risulta dal XVIII Rapporto sulle migrazioni di Ismu, presentato martedì. Anche a Milano si festeggia il Terra Madre Day: con un tram che parte da Baggio e finisce con una cassoeula preparata da Sindaco e assessori ![]() Come ogni anno da un po’ di tempo a questa parte, il 10 dicembre si festeggia Terra Madre, e tutte le comunità del cibo del pianeta danno vita ad eventi locali che hanno lo scopo di riportare al centro del dibattito internazionale tematiche quali sovranità alimentare, centralità e diritto del cibo, sostenibilità e accessibilità degli alimenti, come elemento di coesione e di partecipazione, contro la violazione dei diritti e l’impoverimento di vaste fasce della popolazione mondiale. Una giornata di festa mondiale organizzata e promossa da Slow Food per Terra Madre, che coincide anche con l'anniversario della fondazione dell'Associazione Internazionale con la firma del Manifesto di Slow Food. E’ iniziata a Milano la prima edizione delle Energiadi: 18 scuole cittadine in gara per produrre energia ![]() Per gli studenti ma non solo: tutti sono invitati a partecipare con una pedalata per fare luce e contribuire a lasciare più pulito l’ambiente in cui viviamo. Stiamo parlando delle Energiadi: la prima edizione, che coinvolge diciotto scuole cittadine, è iniziata a Milano nei giorni scorsi e in palio c'è un premio di 10.000 euro che andrà alle scuole partecipanti e per l’esattezza chi, pedalando, produrrà il maggior quantitativo di energia elettrica. In ognuna delle scuole coinvolte sono state installate delle biciclette, collegate alle dinamo con un sistema che viene chiamato Bike Energy System (bes) e che mira al coinvolgimento del maggior numero possibile di cittadini, in modo da garantire una buona produzione elettrica green che poi Partito il preesercizio, ma l'inaugurazione rischia di slittare ancora una volta ![]() E' partito da una settimana il periodo di quarantacinque giorni di preesercizio del primo troncone della linea 5 della metropolitana (Bignami-Zara) ed è puntualmente arrivata l'ennesima doccia fredda. Infatti, con l'inizio di quello che dovrebbe essere il collaudo definitivo, sembrava fosse ormai imminente l'apertura al pubblico della prima tratta della linea lilla che per il 2015 dovrebbe collegare l'estrema periferia nord della città, al confine con Cinisello Balsamo, con San Siro. Dopo i numerosi rinvii pareva che la data dovesse cadere attorno alla metà di gennaio 2013, mettendo così fine ad una vicenda che ha assunto sempre più i contorni di una maledizione. Ma per l'ennesima volta gli intoppi burocratici sembra certo faranno slittare ulteriormente la data. E' stato il Presidente di ATM, Bruno Rota, a confermarlo, seppur tra molte cautele. A Cascina Albana, in Bovisa, un giardino prenderà il posto degli orti e degli alberi da frutto ![]() Cascina Albana, in Bovisa, era circondata di orti: una prima parte, gestita dall’associazione Orti Belli, è stata sgomberata tre anni fa per far posto a un grosso cantiere per la realizzazione di nuovi palazzi. L’ultima parte, che comprende anche numerosi alberi tra cui cedri libanesi, noci e ciliegi che hanno mezzo secolo d’età, verrà sgomberata a giorni dalla cooperativa edificatrice per realizzarvi, come onere di urbanizzazione del progetto Cosenz 54, un giardino. Il luogo è di quelli che non tutti i milanesi conoscono: Cascina Albana, quartiere Bovisa, è una cascina tipica lombarda a corte chiusa, originariamente (si parla del ‘700) proprietà del Monastero delle Madri Agostiniane, L’acqua del Sindaco da oggi ha un nome: Milano Blu, un brand per promuovere l’uso dell’acqua di rubinetto ![]() Fino ad oggi era “l’acqua del rubinetto” o “l’acqua del Sindaco”: da oggi si potrà andare nei bar e chiedere un bicchiere di Milano Blu. Neo-nato a Palazzo Marino, è il marchio che da oggi identifica l’acqua pubblica della città, realizzato insieme a Metropolitana Milanese spa, che gestisce il Servizio Idrico Integrato della città dal giugno 2003. Un nome, e un sito (www.milanoblu.com), nell’idea di rendere più riconoscibile l’acqua di Milano, e promuoverne l’uso. Come? Attraverso un portale che mette a disposizione di tutti i cittadini tutte le informazioni sul tema, a cominciare dalla carta dei servizi, per arrivare al funzionamento dei cicli di depurazione e a quelli di potabilizzazione dell’acqua, oltre alla possibilità di ottenere analisi di quella distribuita nella propria zona, come fare nuovi allacciamenti oppure la voltura di un contratto per l’erogazione, la possibilità di visitare gli impianti e news sempre aggiornate. Lo “Sportello Online”, creato in particolare per i clienti e gli amministratori di condominio, consentirà in modo del tutto riservato, anche di consultare i dati della propria utenza, la duplicazione di fatture e la variazione di dati anagrafici. |
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