Emergenza case popolari: alto tasso di morosità e liste d’attesa infinite

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Emergenza case popolari: alto tasso di morosità e liste d’attesa infinite ![]() 16 mila i provvedimenti di sfratto con richiesta di esecuzione, oltre 10 mila per morosità. Sono i dati diffusi dai sindacati Sunia, Sicet, Uniat Conia e Unione inquilini sulla preoccupante condizione degli abitanti delle case popolari nella provincia di Milano. Nel solo capoluogo le famiglie sotto minaccia di sfratto sono 11167, di cui 7175 morosi. Il nuovo grido d’allarme in difesa del diritto alla casa è indirizzato a Comune, Regione, Governo e Prefettura, perché intervengano, nel merito delle proprie competenze, a sanare o quantomeno arginare una situazione sempre più insostenibile per troppe famiglie. Se il 44% dei residenti delle 30 mila case popolari non paga l’affitto è in buona parte per via della crisi che ha messo in ginocchio soprattutto le i nuclei più numerosi. Cosa dice il 18esimo rapporto Ismu sulle migrazioni 2011 ![]() Un’impennata della produzione di leggi sull’immigrazione in Lombardia: è il dato che emerge dal 18esimo Rapporto sulle Migrazioni 2011 di Ismu, presentato questa settimana al Centro Congressi Cariplo. Seconda solo all'Emilia Romagna, la Lombardia infatti è la regione che nel 2011 ha prodotto più leggi sull'immigrazione, il 13,3% per l’esattezza, mentre nel 2010 si era fermata al 4,5%. Un dato curioso se si pensa che emerge in contesto generale, italiano e lombardo, in cui si rileva una riduzione dell’86% del livello di crescita di presenze straniere. Ma andiamo per ordine. Con il 13% delle domande totali di nuovi ingressi, staccando Roma di 17mila unità, Milano si riconferma nel 2011 la provincia più dinamica del paese sul fronte immigrazione. Il tavolo antismog della Provincia si rivela un flop e solo Milano è disposta a misure impopolari ![]() C'è voluto del coraggio, e non poco, a proclamare il blocco del traffico per due giorni di fila nel cuore del ponte dell'immacolata. Quel coraggio che è mancato per quasi vent'anni e che oltre ad aver raccolto un piccolo risultato concreto certificato dai dati rilevati dalle centraline di rilevamento, è stato un segnale forte sia nei confronti di una cittadinanza, che purtroppo per una parte ancora consistente vede nella rinuncia all'automobile un sacrificio intollerabile, sia nei confronti delle altre amministrazioni che, invece, di coraggio ne hanno mostrato molto meno. Aggiudicata la gara d’appalto per i lavori di ristrutturazione della sfortunata elementare di Quarto Oggiaro ![]() E’ una delle storie tristi che compongono il puzzle delle “scuole a pezzi” di Milano. Questa inizia nel 2006 (ma forse anche prima), quando l’edificio di via Cittadini che ospita una scuola elementare inizia ad allagarsi per ogni dove in caso di pioggia (vedere per credere), al punto che la precedente amministrazione finisce per posizionare all’entrata una gabbia di ferro per impedire il crollo del soffitto. La situazione è talmente grave che l’unica soluzione è il trasferimento temporaneo di allievi e personale scolastico in via Trilussa, dove si svolgono tuttora le lezioni, il che accadde a partire dall'anno scolastico 2009/2010. Una serata per ricordare l’anniversario della strage, con parole e musica ![]() L’appuntamento è per venerdì 9 dicembre alle ore 20.45: presso la CGIL Salone di Vittorio in Piazza Segesta 4, con ingresso da Via Albertinelli 14 a Milano, si terrà “Piaazza Fontana: una storia di tutti”, una serata dedicata al 42° anniversario della strage, organizzata dall’Associazione La Conta in collaborazione e adesione con l’Istituto Pedagogico della Resistenza, l’Associazione Memoria Storica - Giovanni Pesce, la Sez. ANPI Martiri di San Siro, la Sez. ANPI Martiri di Viale Tibaldi, la Sez. ANPI Crescenzago e la Sez. ANPI Barona. In particolare parteciperanno alla serata “I Rossoprofondo” - una band di nove elementi nata nel 2009 e impegnata nella riproposta dei repertori del canto della Guerra Civile Spagnola, della Resistenza e più in generale i canti della storia sociale europea - con musica, prosa ed immagini, che rievocheranno le tragiche vicende della strage di Piazza Fontana, un evento che ha segnato profondamente la nostra storia. Al via la raccolta firme per una legge popolare per l’adeguamento alla media europea degli stipendi alla classe politica ![]() Hanno scelto il titolo della canzone di Rino Gaetano (Nuntereggae più) i promotori della proposta di legge di iniziativa popolare per l’”Adeguamento alla media europea degli stipendi,emolumenti,indennità degli eletti negli organi di rappresentanza nazionale e locale”. Una mobilitazione cittadina nata, come sempre più spesso accade, su Facebook, dove gli umori del paese arrivano prima e dove i malumori degli utenti si diffondono più rapidamente. Il sentimento “anticasta” monta trasversalmente ormai dai tempi del primo libro di Rizzo e Stella, ma oggi può concretizzarsi in una richiesta formale e legale grazie alla pubblicazione della proposta di legge sulla Gazzetta Ufficiale della Corte Suprema di Cassazione dello scorso 29 settembre. Il 10 dicembre 2011 torna la festa del cibo locale e di tutti coloro che lavorano per proteggerlo e promuoverlo ![]() E’ arrivato alla terza edizione il Terra Madre Day, la giornata che tutti gli aderenti alla rete di Terra Madre e a Slow Food promuovono ogni anno in favore del cibo buono pulito e giusto. Ovvero quello locale. Contadini di piccola scala, produttori, cuochi, studenti e soci usano la loro creatività e i loro saperi per costruire un futuro del cibo migliore: e in questa occasione si riuniranno in ogni angolo del pianeta dando vita a conferenze e degustazioni, cene con i produttori e visite in fattoria, campagne a sostegno del buon cibo sostenibile e a tutela della biodiversità. 2011: aumentate del 2,6% le imprese che chiuderanno in Lombardia ![]() La crisi morde il tessuto produttivo lombardo e si fa sentire soprattutto nel territorio della provincia di Milano. Secondo i dati diffusi dalla Camera di commercio di Monza e Brianza, nell'ultimo anno sono state oltre 18000 le imprese lombarde che hanno avviato procedura di fallimento o liquidazione (il 2,2% del totale regionale), con una crescita di oltre il 2,5% rispetto all'anno precedente. Circa la metà delle 18402 imprese che hanno avviato la procedura di fallimento sono in provincia di Milano: 9028 per la precisione. A seguire, le province di Bergamo con 1946, Brescia con 1547 e Varese con 1411 imprese.Ultima nella classifica la Provincia di Sondrio con sole 99 imprese destinate a chiudere i battenti. E. P. L’ensemble multietnico di via Padova in cerca di una sede dopo lo sfratto a sorpresa ![]() Da cinque anni facevano ballare quartiere e città: diciassette musicisti di nove paesi diversi che cantano e ballano insieme alternando jazz, musica africana, ballate balcaniche, blues, funky e repertorio italiano. L’Orchestra di via Padova è così, tirata in piedi e fatta vivere da musicisti professionisti che abitano o hanno abitato tra via Padova e viale Monza, dando vita a un vero e proprio laboratorio musical-culturale urbano che oltretutto è anche simbolo vivente di integrazione possibile. Ad un mese e mezzo dall’inizio dell’attività la Fondazione welfare ambrosiano traccia un primo bilancio ![]() A quarantacinque giorni dalla sua attivazione la Fondazione Welfare Ambrosiano ha presentato i primi risultati nel corso di una seduta della Commissione Politiche per il Lavoro del Consiglio comunale alla presenza del Sindaco Pisapia, dell’assessore al Lavoro del Comune di Milano, Cristina Tajani e dell’assessore al Lavoro della Provincia Paolo Del Nero. La Fondazione promossa da Comune, Provincia, Camera di Commercio, Cgil, Cisl e Uil e presieduta dal Sindaco di Milano, ha l’obiettivo di sostenere chi si trova in situazioni di difficoltà o vuole avviare una nuova impresa attraverso prestiti da duemila a ventimila euro a tassi agevolati. La nuova manovra economica taglia ancora fondi ai comuni, la nuova Ici non basta ![]() Tra le lacrime del neoministro Fornero e i sacrifici che molti italiani sanno di doversi preparare ad affrontare, nel decreto“salva Italia” presentato dal governo Monti si intersecano tutti i dubbi e le incertezze degli amministratori locali costretti a fare i conti con…i propri conti. Tagli ai trasferimenti, reintroduzione dell’imposta sulla prima casa, nessuna modifica immediata al Patto di stabilità. Sono i tre punti su cui Comuni, Province e Regioni dovranno rimodulare le proprie strategie economiche. 1,45 i miliardi di euro in meno ai Comuni- oltre alle riduzioni già previste dal Governo Berlusconi- 500 milioni in meno alle Province (che subiscono l’eliminazione delle giunte e una drastica riduzione del numero consiglieri). L’amministrazione corre ai ripari: blocco del traffico e scuole chiuse il 9 e il 10 ![]() Che non ci sia più tempo da perdere è ormai chiaro a tutti: al ventiduesimo giorno consecutivo di sforamento del limite di polveri sottili il Comune ha finalmente stabilito una linea di intervento dura. Blocco totale della circolazione di auto e moto per venerdì 9 e sabato 10, oltre alla chiusura di tutte le scuole. Proposte che il Sindaco Pisapia porterà oggi pomeriggio al Tavolo dei Sindaci dell’hinterland, anticipato di un giorno su sua stessa richiesta, insieme al progetto di prorogare fino al 23 dicembre il blocco della circolazione per i diesel Euro 3. Atm è già pronta ad assicurare un potenziamento dei mezzi pubblici. Un falso documentario su una Milano post-apocalittica che parla del presente ![]() Forse molti non conoscono ancora il genere: si chiama “mockumentary”, che sta per “falso documentario” e si presenta a tutti gli effetti come un documentario, ma è in realtà un prodotto di fiction, e ciò che narra non ha corrispondenze nella realtà. Per chi volesse saperne di più, c’è un ottimo blog che rappresenta un vero e proprio viaggio nel “genere” attraverso opere di tutto il mondo. Ma che c’entra Milano? C’entra, perché adesso anche la nostra città ha il suo mockumentary: Welcome to Jungle City, un finto documentario italiano di 30′, indipendente, diretto a quattro mani da Fiab Ciclobby invita i cittadini a una manifestazione per la promozione della cultura della sicurezza stradale ![]() Quello di via Solari è purtroppo solo l’ultimo incidente in ordine di tempo a portare all’attenzione un grave problem ache affligge Milano: in primis, forse ancora prima di una certa viabilità non funzionale, o della segnalatica non appropriata, la mancanza diuna cultura della sicurezza stradale che riguarda tutti, dagli automobilisti ai pedoni, dai ciclisti ai motociclisti: troppi e troppo diffusi sono i comportamenti incivili e spesso vietati dalla legge, ma diffusi e tollerati pressochè ovunque e da chiunque, forze dell’ordine incluse. La Consulta boccia le legge regionale lombarda sui servizi idrici ![]() E’ un percorso e pieno di ostacoli lungo quello che sta compiendo l’acqua pubblica contro la privatizzazione e per un uso equo e solidale della risorsa che rappresenta: attraverso le leggi , la partecipazione popolare , i quesiti referendari e via dicendo. Qualche giorno fa è arrivata una buona notizia: con la sentenza del 25 Novembre 2011, la Corte Costituzionale ha dichiarato l'illegittimità costituzionale di parte della Legge Regionale della Lombardia sull'acqua. Per la precisione la Corte ha bocciato parte dell'art. 49 della L.R. n. 26/2003 (così come modificata dalla L.R. n. 21/2010, che i Comitati avevano duramente contestato), che riguarda gli affidamenti del servizio idrico. In Lombardia il maggior numero di istruttorie per razzismo presentate all’Ufficio nazionale antidiscriminazione ![]() 69 denunce, il 19,1% delle quali in Lombardia. Sono le istruttorie documentate presentate all’Unar, l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali istituito nel 2003 per promuovere la parità di trattamento e la rimozione delle discriminazioni fondate sulla razza o sull’origine etnica. Un primato, quello della nostra regione, che non si traduce in un maggior numero di eventi discriminatori rispetto al resto d’Italia, ma che, ha spiegato il direttore di Unar Massimiliano Monnanni presentando i dati del rapporto 2011, certifica viceversa una “più diffusa presenza anticorpi e di associazioni che segnalano e una maggior cultura rispetto al meridione”. ATM pensa ad un aumento delle tariffe nelle ore di punta contro il sovraffollamento ![]() Si chiama "modulazione tariffaria", si legge aumento del biglietto dell'ATM. Un altro; possibile anzi probabile. Almeno stando a quanto ha detto il neo Presidente di ATM, Bruno Rota, ascoltato ieri (30 dicembre) dalle Commissioni trasporti e ambiente del Comune. In una seduta dedicata all'illustrazione delle nuove linee strategiche, tra i dati dell'evasione -i cosiddetti "portoghesi"- e le novità sul fronte sicurezza dopo una serie di aggressioni al personale dell'ATM culminata con il drammatico episodio alla stazione di Gessate, ha fatto capolino la proposta di un aumento a "geometria variabile" delle tariffe. Amnesty International lancia l’appello per la revoca dei provvedimenti previsti nell’Emergenza nomadi” e sfida la nuova Giunta a cambiare rotta ![]() Finita l’era dei roboanti comunicati dell’ex vice Sindaco De Corato sul “successo” di ogni sgombero, la questione rom a Milano rimane impantanata nella solita palude di degrado. Di fatto la nuova Giunta non ha ancora dimostrato un sensibile cambiamento di rotta rispetto alle precedenti politiche attuative; anche se gli sgomberi sono diminuiti ed è svanito il binomio rom-insicurezza dai programmi elettorali di chi governa la città, le modalità di intervento continuano ad eludere i diritti fondamentali dell’uomo, almeno stando a quanto denuncia Amnesty International, che ha documentato la violazione dei trattati internazionali ratificati dal nostro Paese nel rapporto "Tolleranza zero verso i Rom. Sgomberi forzati e discriminazione contro i Rom a Milano". La Corte dei Conti torna a sostenere la necessità di un bilancio non dipendente dalle entrate straordinarie ![]() Nuova sfida per chi è chiamato a gestire le casse esangui del Comune di Milano: sospendere il ricorso alle entrate straordinarie per far quadrare i conti. Ad auspicarlo è la Corte dei Conti, che alla vigilia della discussione dell’assestamento del bilancio 2011 a Palazzo Marino, critica il modo in cui gli anni scorsi si sia fatto eccessivo affidamento su operazioni di finanziamento di cui non si aveva assoluta garanzia di riuscita. L’allarme era stato lanciato già lo scorso aprile, quando i revisori avevano calcolato che, al netto delle entrate da vendite immobiliari, Ici e dividendi delle aziende partecipate, il buco di bilancio sarebbe ammontato a 22,8 milioni di euro. Nel Bilancio 2011 erano state previste entrate per oltre 80 milioni di euro da A2A (a partecipazione comunale per il 27,5%), altri 170 dalla cessione del 18% delle quote di Milano Serravalle e circa 160 milioni dal maxi-dividendo Sea dopo la sua quotazione in borsa. Polveri sottili ancora alle stelle, ma nessun provvedimento d'emergenza ![]() Il PM10 corre a rotta di collo inanellando record negativi, mentre le istituzioni locali cercano di tenere in piedi tavoli traballanti che non migliorano la qualità dell'aria. Ci penserà la pioggia, ancora una volta, a lavare l'atmosfera dai veleni. Per poco, come sempre. Fino alla prossima emergenza. Probabilmente in coincidenza con gli acquisti natalizi, e poi con i saldi. Il blocco del traffico previsto per lunedì 28 novembre e revocato in extremis ha dimostrato che lì dove si dovrebbe decidere per il bene di Milano e dei Milanesi le idee non sono ancora del tutto chiare. |
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