Il TAR sospende l'ordinanza del Comune che limitava l'orario d'apertura delle sale slot

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Il TAR sospende l'ordinanza del Comune che limitava l'orario d'apertura delle sale slot ![]() Tra Palazzo Marino e gestori delle sale scommesse è ormai battaglia a colpi di carte bollate e sentenze della magistratura amministrativa. Appena una decina di giorni fa con un'ordinanza del sindaco aveva disposto una drastica riduzione degli orari d'apertura delle sale scommesse e di accensione delle slot nei pubblici esercizi: solo otto ore al giorno (dalle 9 alle 12 e dalle 18 alle 23), invece che le consuete ventiquattro.
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Nelle prossime settimane la decisione sulla MM4. Ottimismo ufficiale, ma la fronda contro la linea blu continua ![]() E' solo l'ennesimo, di certo non ultimo, paradosso di una vicenda che sembra destinata a riservarne molti altri e, forse, a diventare un emblema di quanto in questo paese sia complicato realizzare opere utili, mentre quelle inutili procedono bene o male speditamente. E' abbastanza paradossale infatti che proprio nei giorni in cui si celebra il cinquantenario della linea 1 della metropolitana ai piani alti di Palazzo Marino sia arrivato un dossier molto dettagliato sui costi della linea 4 della metropolitana a dimostrazione che quella che poche settimane fa sembrava poco più di una voce, un fremito nella maggioranza arancione si è trasformata in un'opzione concreta. Procedono spediti i lavori di riqualificazione di via Da Seregno, periferia Nord di Milano
Il Rapporto della società civile sull’attuazione della Strategia nazionale per l'inclusione dei rom “boccia” l’Italia ![]() Che ci sia una connessione stretta tra atteggiamenti discriminatori e le etnie rom e sinti è un dato di fatto di cui abbiamo parlato diverse volte, non ultimo in occasione di una bella ricerca realizzata dal Naga sulla rappresentazione dei cittadini rom e sinti nella stampa italiana. Torniamo a parlarne in occasione del rapporto "La Tela di Penelope. Monitoraggio della società civile sullo stato di attuazione della Strategia Nazionale per l'Inclusione dei Rom, dei Sinti e dei Caminanti in Italia" (scarica il rapporto completo), presentato lunedì dall’Associazione 21 luglio nel corso di un convegno presso la Fondazione Stelline organizzato insieme al Centro Ambrosiano di Solidarietà Onlus. Dal 13 novembre all’11 dicembre la rassegna teatrale che apre le porte del Teatro Stabile del carcere di Opera ![]() Comincia il 13 Novembre prossimo con lo spettacolo “Anime cosmetiche” il Festival Prova a sollevarti dal suolo, seconda edizione della rassegna coordinata e promossa dalla Direzione della I Casa di Reclusione Milano - Opera e dall’Associazione Opera Liquida, compagnia teatrale residente presso lo Stabile in Opera, grazie al sostegno di Fondazione Cariplo, Regione Lombardia e Comune di Milano. Una valanga di eventi per i sei mesi di Expo: dall’arte alla musica, ecco il progetto Expo in città ![]() Talmente tanti che è faticoso anche solo pensarlo: nei sei mesi di Expo, in “soli” 184 giorni, Milano ospiterà migliaia di eventi di ogni sorta. Nel programma presentato lunedì dal Sindaco di Milano Giuliano Pisapia e dal Presidente della Camera di Commercio Carlo Sangalli c’è già una prima selezione di ben 7000 appuntamenti, che renderanno la città, come recita lo slogan creato ad hoc, “a place to be”, almeno durante il prossimo fatico anno. Scompare Augusto Bianchi Rizzi, creatore e ospite dei "giovedì" milanesi ![]() Definirlo un salotto non sarebbe stato riduttivo, bensì offensivo. Ancora di più oggi che il suo ideatore e animatore per quasi venticinque anni se n'è andato. I "giovedì" di Augusto Bianchi Rizzi non era un'appuntamento mondano, un salotto tipico di quello che viene chiamato "il generone romano" dove si incrociano poteri e interessi. Il Comune presenta il progetto definitivo su via Mac Mahon ma ancora le sorti dell’alberatura non sono chiare ![]() Infine ci siamo: dopo tante discussioni, dopo le proteste dei residenti, dopo annunci e ritiri del progetto per rifare i binari del tram in via Mac Mahon, il Comune di Milano ha presentato in data 21 ottobre il progetto definitivo dell’intervento su Mac Mahon, e lo ha fatto con l’orgoglio per quello che viene definito un “vero esempio di progettazione partecipata tra Comune, ATM e Consiglio di zona 8”. Nei mesi scorsi infatti il Comune “ha condiviso con i cittadini le varie opzioni di intervento, i relativi costi e tutte le possibili ricadute; ha reso pubblici gli studi effettuati e la relazione agronomica; ha invitato gli abitanti a presentare idee e proposte”. Si allarga il fronte dei contrari alla MM4, ma a decidere deve essere la città ![]() Nella girandola delle promesse che hanno colorato le magnifiche sorti e progressive dell'Expo milanese avrebbe dovuto essere una delle opere che avrebbero accolto i visitatori dell'Esposizione universale portandoli velocemente dall'aeroporto di Linate fino al centro cittadino. Ma, a cantieri aperti, la linea quattro del metro è diventata -complici i ritardi e la consueta ridda di ricorsi- un caso che rischia di passare alla storia. Infatti il dibattito sull'opportunità di un'opera di tale importanza e impegno economico non ha preso il via in fase di progetto, ma a lavori ormai avviati. Un dibattito peraltro obliquo, fatto di troppi argomenti taciuti e di alcuni che non possono che essere ritenuti pretestuosi. Si chiude finalmente la questione del parcheggio interscambio al capolinea M3 Comasina ![]() E’ stata a lungo una delle nostre “storie infinite”, fin da quando, nel lontano 2008 si cominciò a parlare del megaparcheggio che sarebbe dovuto sorgere in corrrispondenza con l’allora non ancora esistente capolinea Comasina. La storia del parcheggio multipiano che avrebbe consentito di accogliere il traffico veicolare in entrata e permesso di proseguire in metropolitana fino al centro città, è lunga e travagliata, almeno quanto quella delle tre fermate di prolungamento della linea gialla, con cui si è per un bel po’ di tempo intrecciato. Ma ora, dopo aver seguito la vicenda nei vari sviluppi, possiamo dire di essere davvero, perdonate il gioco di parole, al capolinea. Comune e Regione assicurano che nel 2015 partiranno gli interventi. Ma resta l'opposizione di alcuni Comuni e l'incertezza sui fondi ![]() Da Palazzo Marino e dalla Regione rassicurano che il Seveso sarà messo in sicurezza. La notizia di un mese orsono viene confermata dal Comune di Milano e dal'assessore Regionale al Territorio, ma tanto ottimismo potrebbe essere costretto a fare i conti con la realtà dei ricorsi e della mancanza di fondi. Infatti le opere per evitare che interi quartieri dell'area nord della città finiscano sott'acqua dovrebbero essere realizzate in Comuni che non hanno nessuna intenzione di ospitarle, a partire da quello di Senago dove è prevista la costruzione di cinque vasche di laminazione (costo delle opere 30 milioni di euro) che dovrebbero raccogliere le acque di piena del Seveso. Per Expo 2015 la città si riempie di mercati a filiera corta. E poi? ![]() Che l’interesse per il mondo agricolo sia schizzato a livelli mai visti prima è indubbio: colpa/merito dei tempi e per quanto riguarda Milano forse anche un po’ di Expo e delle sue tematiche. Nascono festival dedicati all’agricoltura, prosperano le attività in cascina e, naturalmente, spuntano mercati contadini ovunque. L’ultima iniziativa in ordine di tempo a sostegno dell’agricoltura milanese e lombarda riguarda proprio i cosiddetti “farmers’ markets”: pochi giorni fa il Comune di Milano ha annunciato una nuova iniziativa di valorizzazione del territorio agricolo di prossimità e di promozione dei prodotti rurali a filiera corta. Sabato 25 e domenica 26 ottobre si svolgerà l’annuale raccolta di sacchi a pelo, coperte e indumenti invernali per i senzatetto ![]() Un appuntamento importante con la solidarietà è quello che ogni anno mobilita Milano prima che inizi l’inverno: è l’annuale raccolta di sacchi a pelo, coperte, giacche e giubbotti invernali organizzata dal Comune in favore dei senzatetto, un’iniziativa arrivata ormai alla quarta edizione che ha l’obiettivo di raccogliere materiale da destinare alle strutture di accoglienza e alle associazioni che si occupano dei bisognosi della città. Sabato 25 ottobre in dodici punti della città e domenica 26 presso la Casa dell’Accoglienza “Enzo Jannacci”, dalle 9.30 alle 17.30, tutti i milanesi potranno contribuire e dimostrare la loro solidarietà verso chi si trova in difficoltà, senzatetto e non solo. Il tempo passa ma il capannone abbandonato e pieno di amianto in via Campazzino è ancora al suo posto ![]() La via è parecchio periferica, ci passano in pochi e non ci si ferma nessuno, tranne quelli che vanno al ristorante lì sul fianco sinistro e i bambini che giocano ai giardinetti su quello destro. Due anni fa avevamo parlato della ex De Franchis giocattoli, un tempo fabbrica di giocattoli e col tempo residuo degradato e pericoloso alla periferia sud di Milano. E avevamo dato la buona notizia che, dopo anni di abbandono e occupazioni abusive, era partita ad Aprile 2013 da Palazzo Marino una diffida nei confronti dei proprietari della ex fabbrica, che avrebbero avuto 120 giorni di tempo per rimuovere e mettere in sicurezza ogni manufatto all’Eternit contenuto nell’edificio. Stretta del Comune sull'apertura delle sale scommesse: orari ridotti e slot accese solo otto ore al giorno ![]() Otto del mattino, in coda alla cassa di un bar tabaccheria in una piazza della periferia nord di Milano tra chi paga il caffè e chi compra un gratta e sosta, un anziano signore cambia cento euro in gettoni che saranno divorati in meno di un'ora da una delle quattro slot che lampeggiano multicolori tra il bancone del bar e lo stretto passaggio che porta alla toilette. Le due manciate di piccoli dischi metallici finiscono nelle tasche di una giacca che ha visto giorni, anzi anni, migliori. In quanti sale scommesse, bar, tabaccherie, ricevitorie si ripete ogni giorno questa scena? Tanti, troppi stando ai numeri. a Milano negli ultimi tre anni la dipendenza da gioco d'azzardo è cresciuta al ritmo del 40% all'anno e 75% e dovuta alle slot. Malati, a rischio caduta o da riposizionare: ecco il lungo elenco degli alberi che, tra una smentita e un’adozione, sono stati abbattuti a Settembre ![]() Qualche considerazione sulle sorti del verde urbano a Milano l'abbiamo fatta di recente, in occasione delle mobilitazioni per salvare i platani di viale Zara e la magnolia di largo Cairoli. Sempre a proposito degli alberi milanesi, riceviamo e volentieri pubblichiamo il contributo di una lettrice che ci ha inviato un elenco lungo e dettagliato degli alberi che sono stati abbattuti lo scorso settembre in città, zona per zona. Esattamente un anno fa, il Comune diramava un comunicato sulla nuova stagione agronomica, col piano delle piantumazioni per la stagione 2013-2014, che prevedeva la piantumazione di 32mila alberi tra gennaio 2013 e la primavera 2014, oltre la metà dei quali presso il parco del Ticinello e il Parco della Vettabbia, anche in conseguenza dell’obbligo di adempiere alla legge nazionale che prevede di piantare un albero per ogni nuovo nato (in media a Milano nascono 12 nuovi residenti l’anno). Nonostante le temperature miti, accesi i riscaldamenti. A Milano uno su quattro gli impianti fuori norma ![]() Nonostante le temperature non proprio autunnali con minime di ben cinque gradi sopra le medie del periodo e destinate ad aumentare ulteriormente nei prossimi giorni, il 15 ottobre le caldaie di moltissimi stabili milanesi sono entrate in funzione. Con buona pace del risparmio energetico e finanziario, i milanesi -o almeno gli amministratori condominiali- sembrano non vedere l'ora di poter scaldare abitazioni e uffici nonostante si registrino temperature superiori ai 22 gradi. Una scelta dannosa per le tasche e per l'aria, visto che la stabilità atmosferica prevista anche per i prossimi giorni non consentirà la dispersione degli inquinanti nell'atmosfera. La quindicesima edizione dell’iniziativa celebra la Giornata ONU contro la povertà ![]() Quest’anno si festeggia la quindicesima edizione di un appuntamento che ha lo scopo e il merito di portare l’attenzione di tanti cittadini sul problema dell’emarginazione sociale e delle persone senza dimora, e di farlo nel modo più semplice ed efficace, ovvero invitando i milanesi a condoviderne le sorti per una notte. Sabato 18 ottobre torna la Notte dei Senza Dimora, l’iniziativa nata 15 anni fa e organizzata da Insieme nelle Terre di mezzo Onlus, che coordina una fitta rete di associazioni di volontariato attive sul territorio: patrocinata da Comune di Milano e Consiglio di Zona 1, l’iniziativa prevede che dalle 16 in Piazza Santo Stefano partirà un laboratorio di “knitting”- organizzato da Horujo Knit and Crochet- in cui sarà possibile imparare a “lavorare a maglia”, ma anche a tagliare e cucire abiti. Arte, musica, tecnologia: un approccio multidisciplinare per il festival dedicato ai bambini e alle famiglie ![]() La quinta edizione è una conferma che non stupisce: “Uovo Kids”, il festival che negli ultimi quattro anni ha coinvolto bambini ed adulti con performance, musica ed esperienze creative al Museo Nazionale della Scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci ha avuto un successo di pubblico incredibile. Oltre 5000 partecipanti all’ultima edizione, un trend di crescita ininterrotto del 30%, i riconoscimenti istituzionali, con l’inserimento dell’evento nel logo di Milano Cuore D’Europa (il palinsesto di eventi del Comune di Milano in attesa di EXPO) e il sostegno di Fondazione Cariplo, Regione Lombardia e Fondazione Aem. Il Comune individua tre aree da destinare a luoghi di culto. Sarà la volta buona per le moschee a Milano ![]() Il terreno è sdrucciolevole, pertanto Palazzo Marino procede con estrema cautela, ma il nodo della moschea sembra destinato a sciogliersi entro breve chiudendo così una vicenda che si trascina da anni tra promesse, rinvii e speculazioni politiche. Ufficialmente i documenti del Comune che sono arrivati martedì in Commissione urbanistica non parlano di moschee ma individuano tre aree (1490 metri quadrati in via Esterle, 5000 metri quadrati in via Sant'Elia accanto al fu Palasharp e 3400 metri quadrati in via Marignano) da destinare, tramite bando, a luoghi di culto. |
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