Il cantiere per il parcheggio di piazza Bernini non ripartirà e il Comune di Milano potrà finalmente riqualificare la piazza

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Il cantiere per il parcheggio di piazza Bernini non ripartirà e il Comune di Milano potrà finalmente riqualificare la piazza ![]() Una buona notizia che chiude definitivamente una delle vicende più tormentate dell’urbanistica milanese, con al centro ancora una volta un parcheggio: quello di piazza Bernini, in questo caso, una vicenda che ha avuto inizio addirittura nel 1985, quando la piazza fu inserita nel Piano Urbano Parcheggi dalla Giunta dell’epoca. Da quel momento sono seguiti impedimenti di varia natura, dal parere negativo della Soprintendenza al vincolo di tutela paesaggistica imposto dalla Regione Lombardia sei anni più tardi, alla bocciatura del progetto da parte dei Vigili del Fuoco. Ma spesso la politica è sorda a tutto tranne che a certi interessi economici, ragion per cui la piazza è rimasta sventrata per oltre un decennio, con tutto il disagio che ne consegue. Dopo i recenti fatti di cronaca, si riapre e si amplifica l'eterno dibattito sulla sicurezza ![]() Dopo il duplice omicidio di via Muratori lunedì sera a Milano, si è riaperto con grande clamore il dibattito sulla sicurezza in città. A dire il vero, sono più le prese di posizione di tipo politico che quelle basate su ragionamenti più oculati e concreti. Da Lega e Pdl arrivano quasi solamente denunce del fallimento dell'operato della Giunta arancione, e si chiede a gran voce il ritorno di pattuglie dell'esercito nelle strade, come negli anni dell'operazione “Strade sicure”, rimasta peraltro in vigore fino al 30 giugno dello scorso anno, che aveva portato nelle vie di Milano fino a 400 militari. L'Aula è chiamata ad approvare provvedimenti importanti per le finanze (e non solo) di Palazzo Marino ![]() Sono ripartiti ieri, giovedì 13, i lavori del Consiglio Comunale. Come per tutti, anche per i consiglieri la ripresa dei lavori non si preannuncia leggera. A tirare la volata di settembre ci ha pensato la Giunta, che in agosto ha lavorato per portare in Aula provvedimenti pesanti: Piano di sviluppo del Welfare e vendita di Milano Serravalle insieme alla quotazione di Sea, innanzitutto, ai quali dovrà aggiungersi il riequilibrio di bilancio, anch'esso da fare entro il 30 settembre. Caffè, brioches e pit-stop: in zona Porta Venezia tre ragazzi hanno creato un posto nuovo per Milano ![]() “Se venite in bici siamo contenti”, c’è scritto sul sito di Pavè, piccola caffetteria con laboratorio artigianale a vista da cui tutto il giorno escono meraviglie a base di lievito madre. Brioches per colazione, e pane dalle quattro del pomeriggio, “per averlo freschissimo anche la sera” spiega Luca, uno dei tre ragazzi che hanno dato vita a un posto speciale, capace in soli cinque mesi di arricchire una città, di colmare un vuoto che evidentemente c’era, a giudicare dall’accoglienza che i milanesi, della zona e non solo, hanno riservato a questo “luogo nuovo”, decretandone il successo. Di diverso rispetto a tante altri luoghi della città classificati nella stessa categoria, Pavè ha due cose fondamentali: la cura e l’apertura. Dal 9 al 23 settembre la sesta edizione del Festival della Biodiversità con tre weekend a tema ![]() Biodiversità, sostenibilità ambientale, attenzione per la natura: tematiche calde, anche dal punto di vista politico, sempre più presenti all’interno dei dibattiti e delle iniziative cittadine. Ancor più in vista di un’Expo che, lo ricordiamo, ha come filo conduttore argomenti quali energia e nutrizione. A ricordarci tutto questo offrendo iniziative a tema è il Festival delle Biodiversità, che dal 9 al 23 settembre invaderà il Parco Nord con un cartellone di oltre 120 incontri, eventi e iniziative, quest’anno dedicati alle energie rinnovabili. Questa sesta edizione prevede tre week-end tematici: biodiversità e spiritualità, biodiversità e scienza, biodiversità e arte. Al via il 12 settembre la diciassettesima edizione del Milano Film Festival, con 250 titoli e qualche location in più ![]() “Quest’anno avevamo un budget molto ridotto, ma voi non ve ne accorgerete” ha spiegato Beniamino Saibene, uno dei fondatori del Milano Film Festival, che quest’anno compie 17 anni e che di anno in anno è diventato una presenza imprescindibile del fine estate culturale milanese. Già, perché in tempi di crisi e di conseguenti tagli alla cultura è sempre più difficile tenere in piedi un’offerta culturale di qualità, tanto che “ci siamo interrogati sulle modalità della produzione culturale indigena” spiega ancora Saibene, rivelando l’intenzione nell’immediato futuro di organizzare un incontro ad hoc dal titolo “A che prezzo”. Comincia la distribuzione di cassonetti e kit per la raccolta differenziata dell’umido nella zona Sud-Ovest di Milano ![]() Era già stata annunciata lo scorso gennaio, e ora si comincia: per adesso solo nell’area Sud-Ovest della città, dove dal 3 settembre è iniziata la distribuzione dei cassonetti e dei kit necessari alla raccolta dell’umido. Dal prossimo 26 novembre le famiglie della zona 6 e di parte delle zone 1, 5 e 7, infatti, sono tenute a separare dal resto dei rifiuti anche la frazione umida, ovvero gli avanzi di cibo, gli alimenti avariati, i gusci delle uova, il pane vecchio o gli scarti di frutta e verdura. Presentato al Comune un Protocollo per la legalità all'interno dei Mercati ![]() “Un passo importante per l'Ortomercato, che sta attraversando una fase di transizione. Così è stato definito il Protocollo d'intesa tra Sogemi (la società controllata dal Comune che gestisce l'area dei Mercati generali), Prefettura e Comune di Milano che si è iniziato a discutere a Palazzo Marino, e la cui sottoscrizione da parte di tutti i protagonisti coinvolti dovrebbe avvenire a breve. Con oltre 4000 metri di perimetro dell'area, 7000 persone al giorno coinvolte nelle attività commerciali e circa un miliardo all'anno di fatturato complessivo di tutti gli operatori, l'area dell'Ortomercato, che comprende anche il mercato ittico e quello delle carni, è stato, ed in parte lo è ancora, teatro di infiltrazioni della criminalità organizzata ed irregolarità di diverso tipo. Iniziati a luglio, i lavori di sistemazione in 33 edifici scolastici milanesi sono in alcuni casi già in fase di ultimazione ![]() Procede, e anche abbastanza spedita, la risistemazione degli edifici scolastici milanesi, da sempre punto dolente per le amministrazioni che si sono avvicendate per la cronica mancanza di fondi e per il progressivo e costante peggioramento del patrimonio scolastico cittadino. Erano partiti a luglio, e in alcuni casi sono già in fase di ultimazione: sono trentatrè le scuole che da questa estate stanno beneficiando di interventi spesso a lungo attesi, che vanno dall’adeguamento delle palestre al rifacimento degli impianti elettrici, dal rinnovamento dei servizi igienici all’ampliamento degli spazi. Conto alla rovescia per la congestion charge 'd'autunno'. Il prossimo obiettivo (a lungo termine) è il Piano urbano per la mobilità ![]() Area C in seconda edizione ha finalmente finito il suo iter estivo, ed entrerà in vigore il 17 settembre. Il nuovo testo, si legge nel comunicato del Comune, mantiene la stessa disciplina in atto prima della sospensione del Consiglio di Stato, senza ignorare le motivazioni espresse dall'organo di giustizia amministrativa. Sono stati quindi introdotti nella delibera aspetti già decisi con ulteriori provvedimenti prima dell'estate, ma non ancora entrati in vigore. Le osservazioni che hanno portato al ricorso e alla sospensione del provvedimento vengono quindi tenute in considerazione, ma si riparte il più presto possibile. Per i cittadini tutto sarà come nei primi mesi del 2012. Ingressi a pagamento dalle 7,30 alle 19,30, con la medesima tariffa di 5 euro, per le stesse categorie di veicoli (tutti quelli a benzina, insieme agli euro 4 e 5 diesel. Una volta varcato il perimetro di Area C si avranno invece maggiori agevolazioni al momento di parcheggiare nelle autorimesse, nell'ottica di liberare sempre più le strade dalle auto in sosta. Si potrà parcheggiare al prezzo di 10 euro per 4 ore consecutive, pagando in questo caso l'ingresso nella cerchia dei bastioni solo 3 euro. L'Assessore Majorino fa appello a tutte le forze disponibili e annuncia già da ottobre nuovi sportelli per i cittadini ![]() Un nuovo piano per il welfare di Milano, perché la rete di servizi che c'è oggi non è più sufficiente a rispondere ai bisogni della città. Così l'assessore alle politiche sociali Pierfrancesco Majorino, insieme al suo collega alla Coesione sociale Marco Granelli, ha presentato la prima versione del nuovo Piano di sviluppo del welfare 2012-2014. Il passaggio risponde ad una necessità pratica, ovvero quella di rinnovare il precedente Piano di Zona dell'accesso ai servizi sociali e sanitari che scadeva nel 2011, ma il riferimento alla nozione ampia di welfare vuole indicare una decisa svolta nel modello di assistenza ai cittadini. L'Assessore alle politiche sociali ci aveva lavorato fin dall'inizio dell'anno scorso, intendendo coinvolgere “tutta la Milano possibile”. |
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