Riparte il piano di riqualificazione delle sette aree dismesse: ci sono 30 giorni di tempo perché il consiglio comunale approvi il documento
La grande partita degli Scali ferroviari va avanti: quello di ieri è stato il giorno dell'Accordo di Programma, sottoscritto in data 22 giugno presso lo Scalo Farini da Comune di Milano, Regione Lombardia, Ferrovie dello Stato Italiane con Rete Ferroviaria Italiana e FS Sistemi Urbani, e Savills Investment Management Sgr (proprietaria di una porzione di area all’interno dello scalo Farini). Oggetto, com'è ormai noto, i 1.250mila m² di superficie che costituiscono i 7 scali dismessi, compresi i circa 200mila m² che rimarranno a funzione ferroviaria. Il piano è mastodontico, come abbiamo più volte sottolineato, e naturalmente carico di interessi. Quello che manca ora da un punto di vista formale affinché l'iter proceda è la ratifica del Consiglio comunale, quella che mancò nel dicembre 2015 quando il precedente accordo fu bocciato in aula, e come allora ci sono 30 giorni di tempo per approvare o respingere il documento. |