Doppio appuntamento per la decima edizione del Fjestival delle Diversità: Quarto Oggiaro e via Padova

![]() |
|
Doppio appuntamento per la decima edizione del Fjestival delle Diversità: Quarto Oggiaro e via Padova ![]() Giunto al 2011, il Fjestival delle Diversità festeggia la sua decima edizione: e si sdoppia, con un primo appuntamento il il 25 e 26 giugno al parco di Villa Scheibler nel quartiere di Quarto Oggiaro (dove già si era svolta la passata edizione) e un secondo appuntamento il 2 e 3 luglio al Parco Trotter nel cuore della multientica via Padova. Si conclude la quarta edizione del progetto che parla ai bambini di Milano di inquinamento atmosferico e aria pulita ![]() Si è appena conclusa la quarta edizione del progetto Educaria (www.educaria.it) che ha visto coinvolte in un anno 10 scuole primarie di primo grado di Milano con più di 80 classi e più di 1600 alunni. Per chi ancora non ne fosse a conoscenza, Educaria è un progetto educativo, scientifico, informativo e di sensibilizzazione sul problema dell’inquinamento atmosferico e, nel corso dell’anno scolastico 2010/11, ha interessato non solo come le precedenti edizioni alle classi quarte e quinte, ma anche alle classi terze. Tre lezioni più un incontro al laboratorio mobile parcheggiato nel cortile delle scuole che hanno aderito al progetto: questa è sostanzialmente la formula che ha caratterizzato la quarta edizione, che ha coinvolto i bambini direttamente nelle loro classi con attività didattiche, esperimenti e giochi mirati ad avvicinarli all’importante tematica della qualità dell’aria che respiriamo, con un continuo collegamento al territorio in cui essi vivono e all’attualità in cui si trovano immersi. Un nuovo centro in città per lo studio dell’energia pulita ![]() L’argomento è quanto mai attuale, e Milano sembra voler stare al passo coi tempi in termini di energie pulite e rinnovabili. Solo pochi giorni fa è stato inaugurato il Centro per le Nanoscienze Cnst, ultimo nato presso il Politecnico di Milano grazie ad una partership tra lo stesso Politecnico e l’Istituto Italiano di Tecnologia (Iit). L’obiettivo prefissato è ambizioso: la realizzazione di celle solari innovative, sempre più efficienti e convenienti, così da garantire un rendimento superiore alle attuali; celle fotovoltaiche di terza generazione, insomma, capaci di modificarsi adeguandosi ad ogni tipo di superficie (dunque non solo ai “piani” standard) e catturare la luce solare con i colori. A studiare i nuovi dispositivi per l'energia solare del futuro saranno 53 ricercatori di altissimo livello, una decina dei quali provenienti dall'estero, da Paesi come Cuba, Cina, Pakistan, Inghilterra, Spagna, Grecia e Iran, che lavoreranno per ottenere sistemi innovativi che – con meno spese – riusciranno a catturare l’energia solare. I sindaci della Lombardia tornano a chiedere maggior flessibilità sul patto di stabilità per i comuni virtuosi ![]() I Primi Cittadini della Lombardia attraverso il Consiglio direttivo di Anci tornano a rivendicare la possibilità per i comuni virtuosi di vedere allentata la morsa del patto di stabilità. L’ordine del giorno approvato mercoledì e rivolto a Governo e Regione Lombardia chiede di sbloccare l’utilizzo dei residui passivi, di impiegare fuori dal Patto gli avanzi di amministrazione, di escludere dal Patto stesso le spese di investimento per la sicurezza degli edifici, l’edilizia scolastica e le emergenze ambientali, di attuare i tagli ai trasferimenti e di conseguire gli obiettivi del Patto tenendo conto della virtuosità di ogni singolo Comune. Tutto questo in un’ottica di rilancio dell’economia locale, mortificata dalla manovra 2011-2012 che, si è ricordato, peserà molto di più sulle municipalità che sugli altri comparti della pubblica amministrazione. Prosegue la battaglia contro il silos di Piazzale Lavater, la nuova Giunta alle prese con l’eredità del Piano Parcheggi Albertini ![]() E’ una di quelle storie infinite ereditate dalla Giunta Albertini e mal gestite dal governo successivo con cui la nuova amministrazione è costretta fin da subito a fare i conti. Torniamo a parlare del parcheggio di Piazzale Lavater, o meglio, dell’ipotesi di un parcheggio di quasi 500 posti contro cui soprattutto negli ultimi mesi si sono espressi sia il centrosinistra che il centrodestra e la Lega. L’ennesima vicenda contornata di ritardi, ricorsi dei cittadini e contenziosi in corso con le imprese appaltanti, aggiunge oggi un altro tassello. Il Tar della Lombardia ha infatti rinviato ogni decisione al Tar del Lazio per tre dei cinque ricorsi presentati in questi anni dai cittadini riuniti in uno dei Comitati più tenaci e longevi della città. Sotto accusa sono sia l’Amministrazione Comunale sia i Vigili del fuoco. La Giunta si interroga su come riportare in Consiglio il Piano di governo del territorio ![]() Il passaggio non è dei più facili, ma deve essere percorso in fretta e bene poiché sulla rimessa in discussione del PGT la nuova Giunta e il neo Sindaco si giocano la prova del primo confronto tra promesse e fatti. L’argomento dovrebbe essere il piatto forte della riunione di Giunta di domani (24 giugno) dove l’Assessore all’urbanistica dovrebbe illustrare attraverso quale iter possa essere riportato in Consiglio comunale il Piano di governo del territorio approvato dal centrodestra a febbraio e, particolare di non poco conto, mai pubblicato. Lo scopo è quello di dare all’aula di Palazzo Marino la possibilità di discutere le oltre 4700 osservazioni presentate dai Milanesi e cassate dal centrodestra con il blitz che le accorpò in otto maxi gruppi rispedendole ai mittenti. Uno dei primi atti della nuova Giunta sarà di consentire la discussione delle 4765 osservazioni al Piano del governo del territorio scippate dal centrodestra ai cittadini ![]() Cambiare il vento, questa la parola d’ordine da mettere in pratica dopo averne fatto il claim di una lunga –e alla fine trionfale– campagna elettorale. Una promessa impegnativa che carica di responsabilità e aspettative il nuovo governo cittadino, perchè un conto sono gli slogan un altro è governare, soprattutto se governare significa segnare una discontinuità netta con il quindicennio che Milano si lascia alle spalle. Non era scontato che oltre ai segnali iniziali e ai discorsi programmatici si partisse subito con un atto amministrativamente e simbolicamente di rottura con il recente passato come l’archiviazione del Piano di governo del territorio approvato a febbraio dalla Giunta di centrodestra. Il Sindaco inaugura i lavori del nuovo consiglio comunale promettendo ai cittadini ascolto e coinvolgimento ![]() Risveglio civico, democrazia partecipativa, coinvolgimento nello sviluppo di una città di tutti e per tutti. Per l’inaugurazione dei lavori del nuovo Consiglio Comunale Giuliano Pisapia ha scelto, ancora una volta, il filone della partecipazione cittadina come chiave di volta per il rinnovamento di Milano. Chi all’interno di una sala di Palazzo Marino, chi di fronte al maxi schermo posizionato in piazzetta San Fedele; sono molti i milanesi che hanno voluto presenziare all’insediamento della nuova amministrazione lunedì scorso Ecco le iniziative per il 25° compleanno di Slow Food, in difesa del cibo buono, pulito e giusto ![]() Sabato 18 giugno Slow Food compie 25 anni, e l’occasione è ghiotta per festeggiare in ben 300 piazze italiane: festeggiare e informare, a questo scopo le Condotte Slow Food scenderanno in piazza per raccontare l'associazione, la sua filosofia, i suoi progetti. Assieme a loro in questa prima edizione dello Slow Food Day ci saranno, ovviamente, i produttori locali: pastori, trasformatori, agricoltori, pescatori... dalle cui sarà possibile capire come l’associazione promuova la produzione locale, di qualità e di piccola scala, cioè quel modello di produzione alimentare che fa bene ai singoli individui e all’ambiente in cui viviamo. Promossa la Lombardia per la raccolta differenziata, ma Milano resta indietro ![]() Lombardia riciclona, Milano no. Lo dice la graduatoria di Legambiente sulle comunità locali che hanno ottenuto i migliori risultati nella gestione dei rifiuti. 665 i comuni lombardi “promossi”, pari al 43% di tutta la regione. Fuori classifica Milano perché non raggiunge nemmeno il 35% di raccolta differenziata (in alcune frazioni della città, denuncia Legambiente, non è nemmeno stata avviata). Secondo l’associazione ambientalista, un comune al di sopra dei 10 mila abitanti per essere virtuoso dovrebbe raggiungere il 50% di raccolta differenziata, mentre per i più piccoli serve il 55%. In Lombardia un comune su 4 ancora non soddisfa questo parametro. L’energia pulita dalla fusione fredda alla produzione energetica a km zero ![]() Alla fine ha vinto il “sì” anche sul quesito referendario legato al nucleare, e se qualcuno per caso fosse preoccupato di cosa questo possa comportare, un incontro ad hoc (guarda video) si è svolto pochi giorni fa sulla più ampia tematica dell’energia pulita: alla vigilia del quesito referendario, presso il Museo di Storia Naturale, Milly Moratti, presidente dell’associazione Chiamamilano ha rivolto un appello per cercare di rassicurare alcuni componenti della comunità scientifica che avevano nei giorni scorsi espresso preoccupazione per una eventuale battuta d' arresto italiana nel settore energetico e in particolare quello legato al nucleare. Cancellato il percorso ciclabile sul marciapiede tra via Padova e la Martesana, difficile la convivenza tra ciclisti e pedoni ![]() Alla fine i trucchi vengono scoperti, o meglio, ricoperti. L’avevano chiamato “progetto sperimentale per un circuito ciclopedonale di collegamento tra la pista di via Padova e l’itinerario della Martesana”. Avevano disegnato delle biciclette sull’asfalto lungo il percorso e avevano cercato di convincerci che ciclisti e pedoni avrebbero potuto convivere pacificamente sul marciapiede. L’avevano fatto durante una campagna elettorale mai come questa volta caratterizzata da promesse irrealizzabili e inaugurazioni dell’ultimo minuto. A due mesi da quell’esperimento arriva il dietrofront: via le bici stilizzate dal parterre, morte della pista ciclabile fasulla che tanti malumori aveva suscitato tra residenti e associazioni ambientaliste. L’ex assessore all’Urbanistica Carlo Masseroli, ideatore del progetto, sostiene che la sperimentazione non avesse scadenza, e trova immotivato l’intervento del settore mobilità. Il nodo del futuro dei terreni dopo l’Expo resta un groviglio anche per la nuova Giunta ![]() Si scrive Expo si legge "maledizione". L'Esposizione universale 2015 dopo essere stata uno dei temi di scontro all'interno della giunta di centrodestra appena bocciata dai Milanesi, rischia di diventare un tormentone anche per il centrosinistra appena insediatosi alla guida della città. Sciolto, almeno sulla carta, il nodo sull'acquisizione dei terreni -appena in tempo perché Milano non si presentasse nuovamente al BIE a mani vuote rimediando l'ennesima figuraccia- restano comunque le ombre su quale sarà il futuro delle aree una volta chiusi i battenti di Expo 2015. Ampia adesione dei milanesi ai referendum su mobilità e ambiente, ora la Giunta deve trovare i soldi per realizzare i punti del programma ![]() 9% di affluenza, con la soglia del 30% necessaria varcata già nella serata di domenica. Così i milanesi hanno accolto l’invito alle urne per esprimersi non solo sui referendum di portata nazionale, ma anche sui 5quesiti ambientalisti promossi dal comitato Milanosìmuove. Maggioranze bulgare si sono registrate su 4 punti: l’incremento delle zone a verde pubblico (95,56% di sì), la conservazione del parco agroalimentare sui siti di Expo dopo il 2015 ( sì al 95,51%); le politiche per il risparmio energetico (da attivare per il 95,29% dei votanti); e la riapertura del sistema dei Navigli (94,32% i favorevoli). Solo sul primo punto del programma, quello relativo a traffico e smog, si è registrato un leggero calo dei consensi, con i “sì” fermi al 79,12%. Un – 15% rispetto agli altri quesiti dovuto senz’altro alla proposta di potenziamento di ecopass più che al contingente incremento dei mezzi pubblici e delle piste ciclabili. La nuova Giunta deve ripartire dai risultati della consultazione sull'ambiente per dare le prime risposte alla città ![]() Chiusa la partita referendaria, si apre quella delle decisioni. E non è detto che il successo dei cinque quesiti cittadini sia un passaggio di facile gestione. Infatti, se da un lato il successo dei referendum cittadini conferma il mutamento profondo nel clima d’opinione cittadino che ha portato Giuliano Pisapia e il centrosinistra a Palazzo Marino producendo una discontinuità rilevante nella storia recente di Milano, dall’altro la vittoria dei “si” potrebbe diventare a breve un problema politico di cui già si intravedono i contorni. Ecco l’edizione 2011 dell’ormai celebre rassegna estiva all’ex-Pini ![]() Festeggia i 15 anni di attività, l’Associazione Olinda, che ogni anno organizza la rassegna estiva “Da vicino nessuno è normale” in uno dei luoghi di Milano che più simboleggiano la capacità di riutilizzo positivo e riqualificazione di spazi periferici a rischio abbandono: e proprio all’ex nosocomio Paolo Pini è dedicata la serata di inaugurazione dell’edizione 2011 in cui verrà proiettato un documentario che racconta la storia della trasformazione dell’ex ospedale psichiatrico da luogo di esclusione a centro di accoglienza e punto di riferimento culturale per il quartiere Comasina e per tutta la città. Secondo i dati contenuti nel terzo rapporto Ance, il mercato immobiliare in Lombardia darebbe qualche microscopico segno di ripresa ![]() "La crescita della popolazione e la corrispondente crescita delle famiglie incidono fortemente sulla pressione abitativa: tra dinamiche migratorie e scomposizione dei nuclei familiari, lo scenario della domanda abitativa primaria si mantiene su livelli di assoluto rilievo". E' quello che emerge dal rapporto sul mercato immobiliare in Lombardia di Ance e Cresme, presentato in occasione di Eire 2011.Detto in numeri, si prospetta per la Lombardia uno scenario che nel periodo 2010-2019 sarà caratterizzato da circa 935.000 nuove famiglie alla ricerca di alloggio, di cui poco più del 40% sarà in grado di avere accesso al libero mercato, mentre un altro 42,5% si dovrà orientare all’affitto o ai programmi di edilizia agevolata. Poi altre 162.000 sono più o meno le famiglie che probabilmente dovranno rivolgersi al segmento sociale, pari al 17,5% circa del totale. Amsa lancia un mese di informazione sul riciclo della plastica: e Milano risparmia per prima ![]() Siamo entrati nel mese dedicato alla raccolta della plastica (per l’esattezza, 8 giugno - 10 luglio), e Milano è avanguardia nazionale nella raccolta degli imballaggi in plastica, con 19 chili per ogni cittadino che la città è riuscita a raccogliere e riciclare solo nell’anno 2010. Il dato è emerso da uno studio presentato mercoledì 8 giugno a Palazzo Giurenconsulti in una conferenza a cui hanno partecipato, tra gli altri, Giuseppe Rossi, presidente di Corepla, Daniele Fortini, presidente di Federambiente, e Piero Pacchioli, segretario nazionale del Movimento Consumatori. La nuova frontiera per l’edilizia sostenibile è l’ecoquartiere, già realizzato con successo in diverse città europee ![]() E se il futuro dell’edilizia fosse green come la natura e non più grey come il cemento? E’ la sfida lanciata da Legambiente, Audis (Associazione Aree Urbane Dismesse), e GBC Italia, con il progetto “Ecoquartieri in Italia: un patto per la rigenerazione urbana". Partire dal già costruito e riqualificarlo, recuperare aree dimesse, puntare su un tipo di edilizia eco-sostenibile come in Austria e Svezia; il tutto ridando slancio all’economia, e valorizzando l’ambiente, il contesto sociale e la cultura dei territori. In Lombardia cresce l’infiltrazione criminale nel business legato all’ ambientale e al consumo del territorio ![]() La Lombardia cresce, ma questa volta non è una buona notizia. La nostra regione infatti è la prima del nord Italia nella classifica dei reati ambientali, con 1619 infrazioni accertate (5,3% del totale nazionale). E’ quanto emerge dal Rapporto Ecomafia 2011 di Legambiente, che ancora una volta racconta di un Paese in cui la criminalità ambientale imperversa dal sud al nord. A guidare la classifica, come lo scorso anno è il meridione: tra Campania, Calabria, Sicilia e Puglia, si consuma il 45% dei reati totali. |
Archivio
|
Associazione Chiamamilano Onlus - via Laghetto 2, MM3 Missori - MM1 San Babila
+39 02 76394142- chiamamilano@chiamamilano.it CF 97782460154 - P.I. 11608610967 |