Un report del Settore Urbanistica censice i 262 edifici abbandonati (privati e non) sparsi per la città
Li trovate tutti qui (mappa interattiva), sono gli edifici in stato di degrado censiti dal Comune di Milano presentati ieri dall'assessore all'Urbanistica Alessandro Balducci nell'ambito della commissione Urbanistica di Palazzo Marino. Ben 180 quelli privati, a cui vanno sommati altri 82 immobili comunali che si trovano nella stessa situazione di abbandono. Un catalogo che è il frutto dell'attività di monitoraggio delle aree dismesse iniziata dal Comune nel 2013 (e che tuttora continua). Un esercito di "ex", ex-cinema, ex-provveditorato, ex-fabbriche, a cui il tempo ha riservato in sorte l'abbandono, con tutto quel che spesso ne consegue. L'assessore ha spiegato che il Comune affronta per la prima volta il tema degli spazi abbandonati su sollecitazione dei consiglieri comunali, dei cittadini, dei consigli di zona. Le ragioni dell'abbandono degli immobili censiti sono le più disparate: i costi elevati per la bonifica dall'amianto, il fallimento nel corso della produzione dei proprietari, lo spostamento delle sedi di grandi enti. Secondo l'assessore, la situazione di Milano è dovuta "alle sue dinamiche che producono anche scarto". |