La Lega non punta solo alla poltrona più alta di Palazzo Marino ma anche a quelle delle municipalizzate di cui a breve verranno rinnovati i cda

Anche in questo caso la competizione è tutta interna alla maggioranza con la Lega decisa a fare la voce grossa e a far pesare la propria avanzata, non solo a livello regionale, ma anzitutto cittadino.
Dalle amministrative del 2006, a Milano, i lumbard hanno quadruplicato i propri consensi, mentre il Pdl è passato da quasi il 42% delle comunali di quattro anni fa al 36% delle regionali del 28 e 29 marzo.