Ci sono risorse per sostenere ancora mille famiglie in grave disagio. Liste aperte fino a settembre

Così l'Assessore alle politiche sociali del Comune di Milano, Pierfrancesco Majorino, si è rivolto alle famiglie in grave disagio socio-economico affinché prendano contatto con i servizi sociali che una volta valutata la situazione segnalano il nucleo familiare all'INPS per l'erogazione del contributo.
Nelle intenzioni iniziali della Giunta le famiglie potenzialmente beneficiarie della carta dovevano essere circa 1.500, che, in linea con i criteri individuati dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, avrebbero avuto accesso al contributo nell'ambito di un percorso personalizzato di uscita dalla povertà e di reinserimento lavorativo e sociale. Cioè il sostegno economico della durata di un anno e finalizzato alle spese per generi di prima necessità può essere ricevuto solo da coloro che si impegnano nella ricerca di un lavoro, nella frequenza scolastica propria e dei figli, nella partecipazione a progetti di formazione.
A quattro mesi dall'introduzione della carta sono stati individuati 550 nuclei familiari beneficiari e l'Assessorato alle politiche sociali fa quindi sapere che ci sono ancora risorse per sostenere 1000 famiglie. Una goccia nel mare del disagio sociale dilagante a causa della crisi, ma un piccolo appiglio soprattutto per le situazioni di sofferenza più acuta.
I destinatari sono nuclei familiari il cui Isee (Indicatore situazione economica equivalente) non deve superare 3.000 euro, avere almeno un minore a carico e i componenti devono aver perso il lavoro da non più di tre anni.
Intanto il Comune al fine di impegnare tutte le risorse disponibili sta già esaminando la situazione di soggetti in carico non solo ai servizi sociali, ma anche ad altri enti come Caritas, Casa della Carità e la rete di associazioni e invita tutti i cittadini che siano a conoscenza di soggetti in grave disagio economico a sollecitarli a rivolgersi a uno dei diciassette Centri territoriali per la famiglia del Comune (scarica l'elenco).
M. L. C.