8 e 15 maggio: presso il Negozio Civico tre appuntamenti per parlare di ambiente e futuro, con proiezioni e dibattiti
Il primo appuntamento è dedicato alla tematica, purtroppo annosa, dell’amianto, un tema di cui ci siamo spesso occupati in passato, per quanto riguarda il territorio cittadino. In collaborazione con Cittadini Reattivi, Chiamamilano organizza per mercoledì 8 maggio alle ore 20.30 la proiezione del documentario-inchiesta di Rosy Battaglia "La rivincita di Casale Monferrato”. L'amianto è un problema che riguarda tutti, con almeno 10 morti al giorno e centinaia di migliaia di siti ancora contaminati tra cui scuole e ospedali, in tutta Italia. L'esempio resiliente della comunità di Casale Monferrato che non si è arresa al dramma causato da Eternit, la più grande fabbrica di cemento- amianto d'Europa, ha riportato, al centro della cronaca nazionale italiana, il tema ambiente e salute. Se la giustizia non è ancora arrivata dalle aule di tribunale, là dove c’era la fabbrica che ha causato la morte di migliaia di persone, ora c'è il parco Eternot, simbolo del riscatto civico. Dopo la proiezione del documentario, (una produzione dal basso dei Cittadini Reattivi della durata di 30 minuti) seguirà il dibattito. |
Alle ore 18 presso il Negozio Civico si terrà la presentazione di Extinction Rebellion Italia.
Si parlerà innanzitutto del "Perché stiamo andando verso l'estinzione e cosa possiamo fare?”, per poi discutere di organizzazione futura, dei prossimi passi della “Ribellione all'Estinzione in Italia - gruppo di Milano e Lombardia”. Con Marco Bertaglia, coordinatore nazionale Extinction Rebellion Italia, ricercatore in agroecologia, suolo, risorse sostenibilie, esperto in comunicazione nonviolenta e Massimo Leoncini, attivista di Extinction Rebellion, formatore in comunicazione nonviolenta.
Si prosegue alle 20, con la proiezione di un documentario promosso dall’Associazione di Promozione Sociale Cambalache dal titolo “The Climate Limbo”, realizzato da Dueotto Film, scritto da Elena Brunello, con la regia di Paolo Caselli e Francesco Ferri. Il documentario affronta il tema dei migranti ambientali e racconta le storie dei migranti, in fuga da terre devastate e impossibili da vivere e per cui ancora è difficile ottenere un riconoscimento di protezione internazionale, e quelle degli agricoltori e allevatori italiani sul cui lavoro influiscono sempre di più i cambiamenti del clima. Il progetto è finanziato attraverso il Consorzio delle Ong Piemontesi da Frame, Voice, Report! con il contributo dell’Unione Europea.
A seguito della proiezione si affronterà il tema del (mancato) riconoscimento dello status di rifugiato climatico nel sistema di asilo internazionale. Al dibattito parteciperà il Professor Cesare Pitea, docente di Diritto Ambientale Internazionale presso l'Università degli Studi di Milano.
Gli appuntamenti, frutto della collaborazione fra Chiamamilano e le realtà coinvolte (Cittadini Reattivi, Extinction Rebellion e Diciassette e Aps Calambache)