Al via la Zona 30 nella “Milano Romana”: entro maggio i nuovi limiti in tutto il centro
Attraversare Milano, con calma. Diciamo non oltre i 30 km all'ora. Parte una nuova tappa del progetto che vuole valorizzare storia e cultura della città all’interno della Cerchia dei Navigli, per i turisti e i visitatori di Expo, ma non solo. Nei primi giorni di febbraio inizierà la posa della segnaletica con il limite di velocità dei 30 chilometri orari nel cuore della città: si comincia dall’itinerario della “Milano Romana”, dove l’entrata in vigore della nuova regolamentazione sarà preceduta da una campagna di comunicazione porta a porta per spiegare come funziona il progetto e le segnaletiche tra Cordusio e Sant’Ambrogio. |
“Con le ‘Zone 30’ - spiega l’assessore alla Mobilità Pierfrancesco Maran - non solo vogliamo rendere più sicure alcune aree cittadine, in particolare proteggendo maggiormente l’utenza stradale più debole, ma intendiamo anche valorizzare la città, invitando in questo modo a riscoprire, magari in bicicletta o a piedi, alcuni angoli meravigliosi di Milano. La Milano Romana, con i suoi monumenti, le sue piazze e i suoi reperti archeologici è uno degli itinerari più suggestivi che la nostra città può offrire”.
E' utile ricordare che il progetto di moderazione della velocità veicolare segue le indicazioni della “Risoluzione sulla sicurezza stradale europea per il 2011-2020”del Parlamento europeo, che “raccomanda vivamente alle autorità competenti di introdurre una velocità massima di 30 km/h per le zone residenziali e per tutte le strade urbane a una sola corsia che non dispongono di pista ciclabile separata, al fine di proteggere meglio gli utenti vulnerabili della strada”. Introdotto in alcune grandi città europee come Parigi e Londra, il progetto delle “Zone 30” ha ridotto il numero di incidenti stradali di oltre il 40%.
Dal canto suo, il vicesindaco e assessore all'Urbanistica e Edilizia privata, Ada Lucia De Cesaris ha sottolineato come l'introduzione della Zona 30, "insieme alla ristrutturazione delle torri del Museo Archeologico, in via di ultimazione, e agli interventi di riqualificazione edilizia in via Brisa, che andranno a sanare ferite rimaste aperte sul territorio dai tempi della seconda guerra mondiale, contribuisce a valorizzare ulteriormente un'area di grande interesse culturale, già identificata da un percorso turistico pedonale che nei prossimi mesi sarà implementato con nuovi itinerari".
Non solo: la Zona 30 nella Milano Romana si va ad integrare anche con il progetto di ‘wayfinding’, (orientamento pedonale). A partire da maggio, infatti, centocinquanta totem posizionati in varie aree (anche la Milano Romana) della città racconteranno luoghi, monumenti, musei, servizi, parchi, teatri e tanto altro, raggiungibili in pochi minuti rigorosamente a piedi.