Sì della Consulta al referendum per l'abrogazione del Decreto Ronchi che prevede l’affidamento ai privati dei servizi idrici

Dopo la raccolta di 1 milione e 400 mila firme e il via libera dato lo scorso dicembre dalla Corte di Cassazione, la Corte Costituzionale si espressa positivamente, facendo sì che adesso la palla passi al Presidente della Repubblica, a cui spetta ora (con proprio decreto ma in modo conforme alla previa deliberazione del Consiglio dei ministri) indire il referendum in una domenica compresa tra il 15 aprile ed il 15 giugno, come previsto dalla legge.