Una mappa per orientarsi nella giungla del rischio privatizzazione

1) la gestione in economia (ovvero in house)
La gestione “in economia” significa che il Comune continua la gestione del servizio in modo formalmente e materialmente interno, con propri dipendenti e proprie strutture (come avveniva originariamente col sistema dei cosiddetti “fontanieri”).
La gestione in house significa che l’Ente affida il servizio ad un’entità che controlla completamente e direttamente, soggetta alle stesse regole pubblicistiche a cui è soggetto l’Ente affidante (e che possono anche non rilevare all’esterno, dal momento che si occupano solamente di pura gestione tecnica).