Dal 4 al 7 aprile i beni confiscati diventano luoghi che ospitano cultura, socialità e formazione
Un appuntamento fisso, ormai, per Milano: torna, dal 4 al 7 aprile, il 7° Festival dei Beni confiscati alle mafie con la direzione artistica di Barbara Sorrentini. Nelle giornate del Festival i beni diventano luoghi che ospitano cultura, socialità e formazione, aprendosi in contemporanea a tutta la città. L'evento di apertura si terrà giovedì 4 aprile dalle 18 presso il rinnovato spazio di via Riva di Trento n°1; mentre l'evento conclusivo si svolgerà domenica 7 aprile dalle 17 in via Sant'Arialdo n° 69, presso Casa Chiaravalle, il più grande bene confiscato alla criminalità organizzata della Lombardia. |
Come sempre partecipa al Festival anche il bene confiscato di via Vincenzo Monti 41, sede dell’ATS Occhi Aperti (scala E, 5° piano).
Venerdì 5 aprile alle 10 è in programma l’incontro “Un bene di tutti”, con la proiezione del documentario “Un bene di tutti: le coop sociali che recuperano edifici, aziende e terreni confiscati”, tre storie da Milano a Casal di Principe passando per Viterbo. L’incontro sarà preceduto dai saluti di Milly Moratti, presidente dell’ats Occhi Aperti, e di Pierfrancesco Majorino, Assessore alla Politiche Sociali del Comune di Milano.
Giovedì 4 aprile alle 10 invece si terrà una Lezione sul contrasto al Gap, gioco d’azzardo patologico, con proiezione del cortometraggio “La Fortuna” di Omar Naedjari, preceduto dai saluti istituzionali di Diana De Marchi. L’incontro è destinato agli studenti della scuola secondaria ed è curato e coordinato dall’associazione La Banda degli Onesti onlus per la Rete Civica Milano NOSLOT, in collaborazione con SEA.