Legambiente e molte altre associazioni sabato 22 scendono in piazza per promuovere la compagna #salvailsuolo
Il 22 aprile ricorre la Giornata Mondiale della Terra, proclamata nel 1970 dalle Nazioni Unite per sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali. E proprio sabato Legambiente sarà in piazza in tutta Italia per promuovere la campagna #salvailsuolo, promossa insieme a molte altre associazioni tra cui FAI, ACLI, Coldiretti, Slow Food, Lipu, INU e WWF, a fianco di 500 associazioni in tutta Europa. L’obiettivo della petizione popolare è raccogliere un milione di firme per spingere la commissione europea a redigere una direttiva che fermi l’erosione del suolo da cemento, contaminazioni e speculazioni edilizie. |
Per essere ancora più espliciti, per Legambiente il futuro di Milano deve puntare al verde urbano, insieme al ritrovato reticolo dei corsi d'acqua, che oggi giacciono nel sottosuolo, perché torni a ricoprire il ruolo di infrastruttura verde, in grado di dare benessere a cittadini e visitatori, ma anche di svolgere la funzione di protezione idrogeologica. «Nel solco dei progetti che stanno vedendo protagonisti gli Scali Ferroviari, chiediamo all’Amministrazione un impegno anche per l'area di Porto di Mare, perché diventi il secondo bosco in città; per la Piazza d'Armi, perché completi il sistema verde dell'ovest Milano; per il Parco dell'area Expo, perché mantenga una rilevante dimensione e che non sia frammentato; per il sistema verde del Lambro urbano, dal quartiere Adriano fino a Pontelambro, perché riacquisti piena dignità di fiume in un ritrovato paesaggio fluviale" prosegue Barbara Meggetto: "l’agricoltura oggi ha un compito importante di difesa del suolo, ha sottolineato Alessandro Rota, presidente di Coldiretti Lombardia: la consapevolezza che in una generazione abbiamo perso oltre il 20% della superficie agricola fertile è seria. Siamo convinti che con Milano capofila si avrà un effetto di capillarità e osmosi in altre grandi città italiane ed europee su questi temi vitali per il nostro futuro". E a loro si aggiunge la voce di Paolo Petracca, presidente di Acli Milano e Monza Brianza, che ha detto: "Non è usuale che un’associazione che si occupa dello sviluppo integrale del cittadino sia partner di una campagna a difesa del suolo. Nell’enciclica Laudato Sì di Papa Francesco, si legge la preoccupazione per la nostra Terra, come Casa Comune. Riteniamo che le questioni ambientali e la lotta per l’uguaglianza siano facce della stessa medaglia per un progresso sostenibile".
Sabato 22 aprile a Milano Legambiente sarà presente in quattro piazze, dove sarà possibile firmare e acquistare il riso a chilometro zero offerto dal comprensorio neorurale “La Cassinazza” a sostegno della campagna: via San Vittore 21 davanti al Museo Scienza e Tecnica, Largo Cairoli, Piazza XXV Aprile, Corso Venezia 55 davanti al Museo di Scienze Naturali. Tutti gli appuntamenti in Lombardia sul sito di Legambiente Lombardia.