Le imprese milanesi vedono segnali incoraggianti per l’anno appena iniziato anche se preoccupano sicurezza e inquinamento

Le previsioni per il futuro sono improntate alla cautela, per un imprenditore su due la situazione economica della propria impresa resterà invariata mentre per il 23,3% avrà un leggero miglioramento. E se per uno su cinque la competitività internazionale del sistema imprenditoriale milanese crescerà anche se poco, per il 44% resterà stabile. Avanti quindi, ma a piccoli passi.
Per le imprese milanesi le priorità sono anzitutto la lotta alla criminalità, l’aumento degli investimenti nella ricerca, la riduzione del carico fiscale, lottare contro l'evasione fiscale e il miglioramento della qualità ambientale. Infine un occhio alla più importante scadenza di questo 2008 per Milano: l’assegnazione dell'Expo2015, che verrà decisa a Parigi il prossimo 31 marzo. Secondo le imprese milanesi se Milano dovesse prevalere sulla turca Smirne ciò porterà un indubbiamente un vantaggio dovuto anzitutto alla crescita infrastrutturale e all'aumento della clientela.
E.P.