Tra i lavori pubblici dei prossimi anni anche la sostituzione di lampade a led in tutte le strade cittadine

Efficienza e risparmio energetico sono dunque le principali esigenze che porteranno entro l'inizio di Expo, ad aprile 2015, alla sostituzione dell'80 per cento dei 140.000 punti luce presenti in città. La Giunta di Palazzo Marino ha infatti dato il via libera al piano di rinnovamento dell'illuminazione cittadina che si stava pensando già dallo scorso ottobre. Sul lungo periodo il risparmio per le casse cittadine sarà nell'ordine del 30%, di un conto che ogni anno è piuttosto salato. Per illuminare la città, Palazzo Marino ha speso nel 2013 circa 37 milioni di euro. Ora si cambia, con un investimento di 91 milioni che per oltre il 90% sarà a carico di A2A. E i costi dell'illuminazione scenderanno progressivamente: 32 milioni nel 2014, 31 nel 2015 e 28 nel 2016.