Sciolto il nodo Arexpo, parte il tavolo di coordinamento sull'Expo voluto dal Governo

“E’ un passo in avanti importante in vista del 2015 -ha commentato il sindaco Pisapia-. Si conferma la volontà del Comune di Milano di impegnarsi per il successo dell’Esposizione Universale. La decisioni prese dall’Assemblea di Arexpo consentono mettere definitivamente a disposizione della società Expo 2015 i terreni del sito”.
Risolta la questione Arexpo, i nodi che avevano portato alle dimissioni, poi rientrare, del Sindaco di Milano da commissario straordinario, sono lungi dall'essere sciolti.
Il 6 luglio si riunirà per la prima volta il Tavolo di coordinamento creato a Palazzo Chigi proprio per rispondere all'allarme lanciato da Pisapia. Attorno al tavolo il vice ministro dell'Economia Grilli, il vice ministro alle Attività produttive Ciaccia, il sottosegretario agli Esteri Dassù, l'Amministratore delegato di Axpo spa Sala e i rappresentanti di Comune e Regione.
All'ordine del giorno la nomina del nuovo commissario del padiglione Italia dopo le dimissioni dell'ex Luigi Roth, ma anche assicurazioni di un impegno concreto del Governo nei confronti di un appuntamento cruciale, ma sul quale almeno fino ad oggi hanno pesato più i veti incrociati, le lotte per le poltrone e le incertezze sulle risorse a disposizione che la capacità del cosiddetto sistema-paese di adottare una strategia condivisa e lungimirante.
Ettore Pareti