La Giunta vota l’accordo di programma ma le incognite per il post 2015 restano

Infatti, sebbene la decisione della Giunta preveda che in Consiglio comunale venga votato un ordine del giorno che ponga paletti al fine di conservare il verde –si è parlato addirittura del parco più grande d’Europa– in molti settori della maggioranza è palpabile la delusione, se anche coloro che non possono essere in alcun modo accusati di massimalismo, come la capogruppo del PD Carmela Rozza, non sembrano entusiasti tanto da aver resuscitato l’espressione montanelliana “votare turandosi il naso”.
Il problema sembra essere proprio la “maledizione” Expo, tra i cui tratti c’è quello, apparentemente paradossale, che i grandi finanziamenti previsti per il prima (ricordiamo tutti le roboanti promesse di megainvestimenti per le infrastrutture?) rischiano di essere solo gli affari per il dopo.
E.P.