Al via la pedonalizzazione di piazza Castello. A settembre un primo bilancio

Da oggi (17 aprile) sono scattati i divieti di sosta per il rifacimento della segnaletica orizzontale e da martedì 22 aprile piazza Castello sarà quindi vietata alle auto. In questi giorni si stanno completando gli interventi per segnalare i cambiamenti nelle direzioni di marcia: Foro Bonaparte tra il teatro Strehler e via Gadio diventa a doppio senso di marcia, mentre via Sella via Lanza diventano a senso unico, la prima verso Foro Bonaparte, la seconda verso Brera.
A settembre prenderà poi il via la seconda fase, dopo un periodo di verifica destinato soprattutto a valutare le preoccupazioni espresse dall'AMAT (l'agenzia del Comune che studia la mobilità) circa la sostenibilità dell'intervento. In un report dei mesi scorsi l'Agenzia prospettava un aumento del 180% della lunghezza delle code in Foro Bonaparte e un elevato rischio congestionamento di tutte l'area. L'aggiunta di una corsia di marcia in Foro Bonaparte sembra aver smorzato le preoccupazioni dei tecnici.
I prossimi mesi serviranno a capire se gli interventi previsti basteranno. Poi si passerà al confronto con la Soprintendenza per ridisegnare la piazza, con o senza sedie a sdraio.
Anche perché la scommessa da vincere non è quella dell'arredo della piazza ma quella assai più significativa della definitiva pedonalizzazione. A palazzo Marino si conta sui precedenti positivi: trent'anni fa, quando il Comune decise di chiudere al traffico corso Vittorio Emanuele i critici meno accesi parlavano di possibile catastrofe. Si è visto come è andata a finire.
Ettore Pareti