I sindaci della Lombardia tornano a chiedere maggior flessibilità sul patto di stabilità per i comuni virtuosi

Iniziativa condivisa dall’assessore al decentramento Daniela Benelli: “Il Comune di Milano ritiene di poter dare un contributo importante alle battaglie dell’Anci in difesa dell’autonomia degli enti locali e nella definizione delle principali questioni sul tavolo, riguardanti in particolare il welfare, i profughi, l’ambiente”. Gli uffici tecnici stanno ancora lavorando, ma anche durante il primo discorso in consiglio comunale Giuliano Pisapia ha sottolineato come le prime verifiche stiano mettendo in luce “un andamento assai negativo delle entrate che compromette l’equilibrio di bilancio sia di parte corrente che dei saldi utili ai fini del rispetto del patto di stabilità”.
E una maggior flessibilità nella gestione delle risorse per i comuni virtuosi è stata chiesta a gran voce domenica a Pontida dalla Lega, paladina del federalismo fiscale; la revisione del patto di stabilità è proprio una delle condizioni poste dal Carroccio per la tenuta del Governo. “Da anni rivendichiamo il diritto dei Sindaci di utilizzare i fondi che hanno in cassa per gli investimenti sul territorio- ribattono da Anci Lombardia- Aspettiamo ora che alle aperture seguano i fatti”.