Anche il calo della produzione di rifiuti elettronici testimonia la crisi: a Milano si torna ai livelli del 2009

Dati molto attendibili poiché si tratta di una categoria di rifiuti per cui è previsto l'obbligo di raccolta -che la nuova normativa prevede sia differenziata con modalità, anche organizzative, molto stringenti visto che il 40% di questi scarti è costituito da materiali pericolosi- e che indicano come in due anni vi sia stato un calo del 21%.
Nel 2013 infatti sono state raccolte circa undicimila e cinquecento tonnellate di rifiuti elettrici ed elettronici, con un calo del 13% rispetto al 2012 e addirittura del 21% rispetto al 2011, tornando ai livelli precisi del 2009.
E. P.